Con un risultato di 33 a 6 a favore dei Giants si è chiusa la terza partita dei guerrieri.
Non era contro i vice Campioni d’Italia che i bolognesi cercavano di bilanciare la classifica; Bolzano era già al comando con un record di 3/0 che la dice lunga sulle sue intenzioni per questo campionato e che ha dimostrato di possedere equilibri tecnici e fisici di cui oggi il team di Coach Longhi non dispone.

A dire il vero, per la terza volta consecutiva, la prima metà di gara si è chiusa su un sostanziale pareggio (10 a 6 per Bolzano) grazie al td dell’utilizzato James Flanders fin dal primo minuto di gioco, peraltro fatto entrare con parsimonia dall’Offensive Coordinator Coach Andrea Vecchi in alternativa al solido indomabile guerriero Ervis Cira.

Per l’offense dei Carpanelli Warriors i soli 6 punti segnati sono sinonimo di un gioco aereo ancora non in grado di esprimere le potenzialità dei propri atleti. 
Anche sui calci piazzati, sia extrapoint che field goal, la sfortuna ci ha messo un po’ lo zampino con due tentativi finiti entrambi sui pali della porta, quasi a dire al buon Matteo Zanetti che domenica scorsa non era affatto giornata di punti realizzati in quel modo.
La difesa di Coach Mauro Solmi, soprattutto nella prima metà di gara, ha retto bene l’impatto di un team fisicamente più dotato, per poi cedere, forse un po’ troppo, nella seconda parte dell’incontro a risultato oramai pregiudicato. 

In ogni modo alcune giocate di valore ed ottime coperture sugli avversari fanno ritenere che, con ancora un po’ di lavoro, il compito per gli avversari contro i bolognesi potrà diventare decisamente più difficile.

Nelle parole dell’head Coach Longhi appare la delusione di non aver dimostrato ancora una volta contro una delle grandi del torneo, che i Blue sono rientrati nella massima serie per restarci ad ogni costo. 
Ma il coach sottolinea anche alcune belle cose che rappresentano il driver delle prossime cinque partite definendole quasi come un nuovo campionato per i Carpanelli Warriors che finalmente potranno disporre di tutti e tre gli stranieri al 100%.
Infatti proprio oggi è arrivato il lasciapassare per il tesseramento del terzo imported player, quel Tanner Gaskill-Cadwallader da Toronto (Canada) che andrà a rinforzare la difesa e potrà essere utilizzato anche in attacco.

Questa è una bella notizia per i guerrieri che si troveranno ad affronatare già sabato 13 aprile, alle ore 21 sul proprio terreno i Dolphins Ancona che vantano lo stesso record dei bolognesi: tutte sconfitte.

Non sarà ancora un vero spareggio per la retrocessione, ma certamente una partita fondamentale per evidenziare, per entrambe le formazioni, il proprio valore tecnico ed il livello di preparazione raggiunto per restare nel novero delle franchigie più blasonate.
I ragazzi di Bologna ci credono e sanno bene che un errore sabato prossimo potrebbe essere pagato a carissimo prezzo.