La UnipolSai Fortitudo è lieta di annunciare di avere raggiunto un accordo con Alex Bassani, ventottenne imolese che nel 2013 esordì nel massimo campionato italiano di baseball proprio con i biancoblu, che ne detengono il cartellino. Ora si può dire: finalmente Bassani in divisa UnipolSai Fortitudo. A disposizione del manager Daniele Frignani arriva infatti sotto le due torri un giocatore completo e maturo, esperto pur ancora nella gioventù sportiva che può vantare un classe ’90, che nelle ultime stagioni ha dimostrato di essere uno dei migliori lanciatori di formazione italiana, che per questo motivo veste la casacca azzurra, che ha le qualità per disimpegnarsi ad ottimi livelli all’occorrenza anche in battuta e nei ruoli di interno in difesa.

Alex infatti, nella prima parte di carriera, è prevalentemente battitore e position player, disputando alcuni campionati di serie B nelle fila degli Imola Redskins. Nel 2008 batte .302 in 22 gare, nel 2009 la media è .297 in 22 incontri, mentre nel 2010 batte .310 con 9 doppi, 2 tripli e un fuoricampo in 31 partite, con 26 RBI all’attivo, precedendo in questa specifica tutti i suoi compagni di squadra. Nel 2011 è tempo di salire di livello ed entra nel giro della Fortitudo. Sono gli anni della franchigia e nel 2011 e 2012 veste la divisa del Castenaso in IBL II divisione, battendo rispettivamente .245 in 27 gare e .489 in 12 gare (con 3 doppi, un triplo e 2 fuoricampo, per 13 RBI). Complice anche un infortunio che ne riduce l’impiego è comunque l’occasione anche per cimentarsi sul mound, dopo alcune apparizioni in passato, disputando 5 gare da rilievo, tutte terminate con una specifica positiva: 4 vittorie e una salvezza, con media PGL 3.24. Nel 2013 viene aggregato alla prima squadra, con esordio in IBL ma solo tre brevi apparizioni agli ordini di Marco Nanni. Sono invece 9 le presenze a Rovigo, nuovo partner di franchigia dei biancoblu, battendo .250, con 2 doppi e 2 tripli, con 4 presenze sulla collinetta, chiuse con 2 sconfitte, una salvezza e media PGL 3.95.

Nel 2014 Bassani si trasferisce a Godo per disputare due stagioni IBL da lanciatore. Sono determinanti per la sua crescita nel ruolo. Il primo anno gioca 10 incontri, chiudendo con 5.19 di media PGL, una vittoria e 2 sconfitte in 17.1 riprese lanciate. Nel 2015 le gare sono 12 per 12.2 IP, ma arrivano 2 successi e 2 salvezze a fronte di una sola sconfitta, per una media PGL di 3.55. Nel 2016, assieme ad altri atleti biancoblu, approda al Novara dove avviene la consacrazione. Torna a vestire i doppi panni di battitore/difensore e lanciatore, con risultati eccellenti. Nella prima stagione è il miglior battitore dei piemontesi sia come media (.259) che come RBI (11), ma anche un perno del monte di lancio, con 11 gare disputate, 6 delle quali da partente, per un totale di 45 riprese, un saldo vittorie/sconfitte di 1-2, media PGL 4.20, 22 basi ball concesse a fronte di 21 eliminazioni al piatto. Nel 2017 migliora ulteriormente le sue cifre, sia in battuta (.279 con 5 doppi e un fuoricampo su 68 presenze al box), che sul monte di lancio, dove comincia ad essere dominante e si consacra fra i migliori pitcher del torneo. Chiude con un bilancio di 5 vittore e 6 sconfitte in 96.2 riprese, con 2.70 di media PGL e sole 33 basi ball a fronte di 76 strikeout.

E’ arrivato il momento per cimentarsi in un top team e nel 2018 Alex imbocca la via Emilia verso Rimini, dove viene utilizzato quasi esclusivamente come lanciatore (per lui rimane alle statistiche anche un 1 su 3 in battuta). Dribblando la concorrenza di numerosi compagni di reparto stranieri o comunque non di scuola italiana, considerando che in quella stagione non è garantita la partita riservata ai lanciatori AFI, alla fine guadagna un ruolo di titolare, disputando complessivamente 12 incontri di regular season, 7 da partente, chiudendo con un bilancio di 4 vittorie senza sconfitte, media PGL 3.18 in 39.2 IP, con 17 basi ball, a fronte di 42 strikeout. In semifinale disputa 2 incontri, per un totale di 6.1 IP, con una vittoria e una sconfitta, media PGL 2.84. Bentornato a casa, Alex!
(Foto fornita dalla società)