Un “big inning” da sei punti esattamente a metà match ha deciso a favore dei biancoblu la trasferta in terra ducale, dove la UnipolSai Assicurazioni Fortitudo Bologna ha sconfitto per 6 a 1 il ParmaClima. Si giocava gara1 del terzultimo turno di regular season del campionato di baseball di serie A1 ed era la prima partita ufficiale dopo 20 giorni di stop del campionato, causa impegni della nazionale. Una sosta lunghissima, che sicuramente ha influito sul rendimento della squadra bolognese, che ha avuto bisogno di qualche inning per riprendere il discorso interrotto tre settimane fa, raccogliendo così il diciottesimo successo consecutivo e portando il rendimento complessivo in campionato a 22 partite vinte e una sola persa.

Onore al merito comunque alla squadra parmigiana, in piena “emergenza pitchers”, che ha saputo anche portarsi in vantaggio nel punteggio nell’incontro disputato fra le mura amiche. Il contemporaneo successo del Rimini sul Città di Nettuno lascia inalterate le distanze fra petroniani e romagnoli (3 lunghezze a favore dei biancoblu), ma anche quella minima fra emiliani e tirrenici, che occupano il terzo e quarto posto, lasciando vive, con la loro sconfitta, le speranze di recupero del San Marino.

Ottima partita per Jorge Martinez (5 IP, 4 H, 6 K, 1 R), che ha ottenuto il settimo successo personale, altrettanto ottimamente rilevato da Antonio Noguera (3 IP, 2 H, 2 K) e Andrea Pizziconi (1 IP, 1 K). A livello offensivo, 2 valide a testa, con punto battuto a casa, per Nick Nosti, Josè Flores e Gilmer Lampe, quest’ultimo autore di un doppio, come Marval.

Sono però i padroni di casa a portarsi in vantaggio, un po’ a sorpresa, al terzo inning, sfruttando l’unico momento di difficoltà del partente biancoblu, che subisce una valida di Deotto in apertura di ripresa, poi è poco fortunato sui bunt di Paolini e De Simoni, che si trasformano in valide, riempiendo le basi. È un lancio pazzo a causare il vantaggio ducale, prima che Martinez si riprenda stendendo al piatto prima Poma, poi Sambucci, che probabilmente proferisce qualche parola di troppo verso gli arbitri, rimediando un’espulsione che non lo priverà della possibilità di giocare gara2 al Gianni Falchi, ma sarà eventualmente punito con squalifica a partire dal prossimo weekend.

I bolognesi non rispondono immediatamente, ma un chiaro segnale arriva al quarto attacco parmigiano, quando Koutsoyanopulos, anch’egli autore di un bunt valido, dopo un lungo duello di pickoff viene al fine colto rubando dall’assistenza di Marval a Vaglio. E’ il segno della riscossa UnipolSai Fortitudo, che si concretizza all’attacco successivo, il quinto. Fin lì solo Nosti (valida al primo inning) e Lampe (doppio al secondo inning) avevano creato problemi all’ottimo Pomponi, che a metà match tuttavia comincia ad accusare stanchezza. Si inizia con i “passaggi gratuiti” di Garcia e Vaglio, che convincono il manager ducale a cambiare lanciatore, inserendo Rivera, che subisce il bunt di Agretti, anche questo diventato una valida, che riempie le basi. La volata di sacrificio di Nosti è quella del pareggio, poi un errore di Paolini sulla battuta in scelta difesa di Moesquit vale il vantaggio ospite, mentre le successive battute punto di Flores (singolo), Marval (doppio per regola, con palla che rimbalza fuori dal recinto), Mazzanti (volata di sacrificio) e Lampe (singolo) portano il risultato sul 6 a 1, ipotecando il match. Il punteggio rimarrà così bloccato sino al termine, senza particolari ulteriori emozioni.