Serie A2

5° giornata di ritorno

RAPID NONANTOLA-ROMAGNA HANDBALL 27-20 (11-10)

Nonantola: El Hayek, Chiesi, Manfredini 3, Ansaloni 1, Bernardi 1, Cacciari 3, Dalolio 2, M.Montanari, Monzani, Morselli, Valle 7, Serasini 1, Kasa 5, G.Montanari 4, Seghizzi, Gollini. All: L.Montanari

Romagna: Martelli, Sami, O.Boukhris, Andalò, Filipponi, Medri 1, Leotta, F.Tassinari 3, Babini 7, Bosi 1, La Posta, Panetti 1, Gollini 1, Folli 1, Luppi 3, Rotaru 2. All: D.Tassinari

 

Battuta d’arresto per il Romagna che cade 27-20 a Ravarino contro il Rapid Nonantola che si conferma nel podio della classifica, impattando, al momento, il Parma al secondo posto.

Dopo un discreto primo tempo, condito da poche reti nei primi 20 minuti (5-4 per il Romagna), i bianconeri, in pratica, non rientrano dagli spogliatoi: dopo 2’ della ripresa, infatti, il Rapid allunga 15-11 e per il Romagna è notte fonda. All’11’ il secondo rosso diretto consecutivo nelle ultime due partite per Omar Boukhris rende assolutamente in salita la strada dei romagnoli verso la rimonta. Nonantola costruisce e mantiene un vantaggio di 5-6 lunghezze che riesce a portare fino alla sirena finale. Solo qualche sprazzo offensivo per Tassinari e compagni nella seconda parte di partita, ma 25 palloni persi si rivelano un macigno insormontabile (dieci in meno per il Rapid).

Sempre su livelli più che discreti per Martelli tra i pali, ma la difesa, a differenza della gara interna contro il Verdeazzurro, non è un muro insuperabile per gli attaccanti di mister Montanari.

Nel primo tempo Babini realizza 5 reti e la squadra gira molto meglio, gestendo spesso anche il vantaggio (5-4, 10-9). Ma alla terza della classe se si concede un tempo, si perde sempre.

Ora testa alla trasferta di Ambra di sabato prossimo.