Un risultato storico per il Cus Bologna e per la sezione nuoto pinnato che ha vita relativamente breve essendo stata fondata una decina di anni or sono. Il Cus Bologna, allenato da Veronica Arrighi, aveva un obiettivo all’inizio della stagione: conquistare la classifica generale di società di Coppa Italia di nuoto pinnato di fondo. Una manifestazione articolata in quattro prove (Ravenna, Massarosa, Prignano e Suviana) con l’aggiunta di altri due campioni. Alla fine è arrivato il risultato che si erano prefissi i dirigenti dell’Alma Mater.

Veronica Arrighi, 33 anni, un passato nelle Fiamme Oro, è un tecnico (a tempo pieno) felice e soddisfatta.

“Ci abbiamo lavorato tanto e questo era il nostro obiettivo. Felici di essere riusciti ad arrivare al traguardo che ci eravamo prefissi”.

Qualità e quantità, in casa Cus Bologna. “Ho cominciato otto anni fa. Inizialmente – ricorda Veronica – c’era un gruppo di cinque agonisti. Adesso gli agonisti sono una trentina ai quali dobbiamo aggiungere anche quindici esordienti. Siamo soddisfatti”.

Successo nelle classifiche parziali, terza piazza per le fanciulle: sommando i punti si ottiene il trionfo per l’Alma Mater Studiorum. Che continua ad andare bene anche a livello individuale. “Abbiamo Giada Ghini, che è un 2003, che è un’atleta di alto livello. L’anno scorso la sua chiamata in Nazionale è stata una sorpresa. Questa volta una conferma. Prenderà parte ai mondiali giovanili di Sharm El Sheikh, in Egitto, in programma fino al 4 agosto”.

Tutti con Giada e con un Cus che continua a crescere.

(Foto fornita dalla società)