Alessandro Gemelli è il nuovo allenatore della prima squadra dell’International Imola che affronterà il campionato di serie D 2017/2018.
Allenatore esperto classe 1966, viene da importanti collaborazioni in realtà bolognesi quali Ghepard e Atletico Basket. Le ultime due stagioni ha guidato la formazione del Masi Casalecchio allenando le squadre di Promozione e di DNG. Un allenatore dunque con il background adatto per guidare una squadra che avrà tra le sue fila moltissimi giovani.

Al fianco di coach Gemelli è confermato l’assistente allenatore Matteo Ciarlatani, mentre l’addetto alle statistiche sarà Mirko Ramponi, fidato collaboratore di Gemelli che lo assisterà nel corso delle partite di campionato.

L’accordo con il tecnico Gemelli è di durata biennale, con un opzione (da valutare il prossimo febbraio) per rinnovare per un ulteriore terzo anno.

Ecco alcune considerazioni che l’istrionico Alessandro Gemelli al suo primo incontro con la realtà International, accolto dal direttore tecnico Fulvio Zavagli e dal direttore sportivo Max Fiera.

“Come prima cosa ci tengo che la società sappia a che allenatore si è affidato. Io sono uno che crede nel lavoro e mi piacerebbe poter contare su una squadra con 15 elementi. Non guarderò tanto al lato tecnico dei giocatori, che sarò compito mio cercare di far migliorare, quanto alla voglia e alla fame di giocare a pallacanestro. Io ho sempre profondo rispetto dei miei giocatori e allo stesso tempo loro devono avere rispetto di se stessi, puntando in alto. Come detto sono convinto che il lavoro paga sempre. Per questo desidero lavorare con persone che sposino un progetto di impegno”.

“Siamo la realtà satellite dell’Andrea Costa e sarebbe stupido non pensare di puntare a una categoria superiore di una serie D in futuro. E anche ad ogni singolo giocatore dico che deve giocare puntando alla categoria superiore per la prossima stagione”.

 “Come allenatore sono un fautore di Bobby Knight, che ho avuto l’opportunità di vedere dal vivo. Mi piace la sua filosofia secondo cui tutti i giocatori devono poter giocare, perché si deve avere la possibilità di giocare e di sbagliare: sbagliando si impara. E poi mi piace la furbizia di Alberto Bucci, uno capace di far fare quello che vuole ai suoi giocatori”.

“Come gioco le mie squadre non avranno tanti schemi, si punterà tanto sulla difesa e sulla zone-press. Gli allenamenti saranno intensi per poter avere giocatori pronti a dare il massimo in partita”.

Importante la collaborazione con la realtà giovanile dell’International Imola, affidata alla gestione di Alessandro Tumidei. “Non ho ancora avuto modo di parlare con Tumidei ma mi piace la sua ambizione di far sì che un gruppo giovanile International possa arrivare alle finali nazionali. È molto importante che in questa realtà siano state sdoppiate le figure di allenatore della prima squadra e di responsabile del settore giovanile. Il nostro obiettivo è quello di creare giocatori che possano giocare in categorie superiori”.

Nei prossimi giorni si formerà la squadra che prenderà parte al torneo di serie D 2017/2018, con la preparazione fissata per il 28 agosto. A coach Gemelli l’in bocca al lupo dell’International Imola per la sua avventura in biancorosso.