Nella splendida Sardegna, precisamente a Carbonia, lo scorso weekend si è svolta la Coppa Italia 2019 di Kung fu tradizionale. La gara era suddivisa in campionato individuale, nella quale gli atleti si contendevamo il titolo di campione italiano di categoria, e il campionato a squadre, che decretava la squadra migliore d’Italia.

Tra i numerosissimi atleti vi era il Warrios Kung fu team del maestro Davide Giovannini, (la squadra agonistica della Scuola e Disciplina del Kung fu Imola), con una rappresentanza di quattro atleti, che gareggiavano tutti nella categoria degli stili nanquan, ovvero gli stili del sud della Cina.

La gara individuale era all round, ovvero gli atleti doveva portare due specialità, una a mano nuda e una con arma, e la somma di entrambi i punteggi stilava la classifica finale.

Nella gara a squadre, ogni team, che doveva obbligatoriamente essere composta da atleti sia maschi che femmine, poteva portare tre specialità, una mano nuda, un’arma e un combattimento prestabilito.

Sabato 13 si sono svolte tutte le categorie a mani nude. La prima atleta imolese a e scendere in campo è stata la giovane Nadia Lo Sapio nella categoria cadetti, che ha ottenuto un brillante primo posto. Poco dopo è toccato a Francesco Farolfi e Lorenzo Loreti nella categoria junior, che con una battaglia entusiasmante si sono classificati rispettivamente al primo e al seconda posto. Nella categoria senior gareggiava Laura Guerra, che ha fotocopiato il risultato salendo nel gradino più alto del podio. Infine è tornata in campo Nadia per la gara a squadre, gara che era in unica categoria di età, sesso e stile e nella quale ha ottenuto un importante ottavo posto.

Domenica 14 si sono svolte le gare con armi, sia a squadre che indviduali. La giornata è iniziata un po’ più altalenante rispetto alla precedente, perché l’ordine di partenza è stato cambiato più volte in corso dalla Federazione per motivi tecnici. La prima a cimentarsi è stata Laura Guerra nella gara a squadre, stesso schema, ovvero unica categoria di stile, sesso ed età. Laura ha ottenuto un altro altrettanto importante ottavo posto.

Poi si sono svolti gli individuali femminili con arma nei quali sia Laura che Nadia, nelle rispettive classi di età senior e cadetti, hanno ottenuto altri due strepitosi primi posti.

Successivamente si sono svolte le gare a squadre di combattimento prestabilito, con lo stesso schema, e la coppia Loreti-Farolfi è stata questa volta la migliore. Poco dopo è stata la volta delle armi individuali maschili nelle quali, non senza fatica, Francesco ha guadagnato il prima posto, “francobollato” dal secondo di Lorenzo.

Questi risultati hanno fatto sì che, Nadia Lo sapio, Laura Guerra e Francesco Farolfi conquistassero la medaglia d’oro, laureandosi campioni d’Italia negli stili del sud della Cina, e Lorenzo Loreti quella d’argento, vicecampione italiano.

I risultati della gara a squadre, che è stata di altissimo livello, ha fatte conquistatare un importante quinto posto al Warriors Kung fu team di Giovannini. Poiché le prime tre squadre sono state squadre sarde, si può dire che la squadra di Giovannini sia vicecampione in carica della penisola.

La Scuola di Giovannini fa parte della International Lontano Kung fu Association del Maestro Zanetti Maurizio, il maestro di Giovannini.