Le Italian Baseball Series 2018, la finale al meglio delle cinque partite che assegna lo scudetto del massimo campionato italiano di baseball di serie A1, si spostano a Parma per gara3, da disputarsi martedì 4 settembre, alle ore 20.30, presso lo stadio Nino Cavalli di via Teresa Confalonieri Casati. La UnipolSai Assicurazioni Fortitudo Bologna, come è noto, parte da un vantaggio di 2 a 0 sull’altra finalista ParmaClima, avendo vinto le prime due partite, giocate il weekend scorso sul campo di casa del Gianni Falchi, con i risultati di 14 a 1 e 10 a 3. Dunque, primo “match ball” per la squadra felsinea, che in caso di sconfitta e proseguimento della serie avrebbe comunque un’altra chance per chiudere in gara4, prevista per mercoledì 5 settembre sempre a Parma. I ducali, dunque, sono costretti a vincere entrambe le sfide del Cavalli per giocarsi lo scudetto in gara5, da disputarsi invece a Bologna sabato 8 settembre.

Il bilancio delle prime due partite vede un’ampia supremazia della squadra biancoblu, che si è espressa visibilmente in fase offensiva, ma anche con un monte di lancio che non ha mai fatto correre reali pericoli nonostante i tentativi degli avversari. Osservando il numero delle valide, 24 a 20 per la squadra petroniana (che tuttavia ha due inning offensivi in meno dell’avversaria), si potrebbe pensare ad un equilibrio, tuttavia è impressionante il numero di extrabase battuti dalla UnipolSai Fortitudo: 4 fuoricampo e 5 doppi, sapendo anche punire, soprattutto in gara1 (19 basi ball all’attivo), i notevoli problemi di controllo mostrati dal lanciatori avversari. Viceversa, i lanciatori della Effe hanno saputo gestire i pericoli prodotti dall’attacco ducale, riducendo i danni ai minimi termini. Eccellenti le prestazioni di Martinez e Rivero, entrambi lanciatori vincenti, ma anche i rilievi una volta all’opera non hanno fatto rimpiangere i partenti. Dunque, il piano dei parmigiani per entrare in questa serie e riaprirla deve passare necessariamente da una maggior concretezza offensiva, oltre che dal bisogno di ritrovare sostanza da parte del pitching staff, con l’ipotesi di schierare già in gara3 Erly Casanova, il lanciatore cubano “eroe” delle semifinali e autore di una stagione sin qua impeccabile. C’è curiosità nel vedere come saprà affrontare il lineup biancoblu e in particolare la sua parte centrale, che nel weekend si è letteralmente scatenata (Marval 2 HR e 4 RBI, Mazzanti “Gran Slam” e 5 RBI e Lampe 4 su 7). Anche Luis Lugo potrebbe “rientrare nei ranghi”, portando la sua qualità nelle rotazioni.

Archiviata la “doppietta” del Gianni Falchi, la squadra allenata da Daniele Frignani proverà comunque a chiudere il conto già in gara3; il manager biancoblu ha scelto il suo lanciatore partente: “… andiamo con Tony (Noguera, nda) e sappiamo che abbiamo un match point. Ci troveremo di fronte Casanova sul monte, ma il nostro intento è fare come nelle ultime due gare, cioè stare sul pezzo ed essere aggressivi sin dall’inizio. Insomma, vogliamo portare a casa il risultato”. Nessuna news dall’infermeria: tutti “abili e arruolati”.