E’ un’idea innovativa, un connubio nel suo genere unico: in ogni caso, un matrimonio ad altissima quota. Immaginate che il colosso del calcio mondiale scelga uno dei leader della medicina sportiva internazionale per giocare insieme la partita della ‘football medicine’ del futuro. E che decidano di mettere la palla al centro in uno degli stadi che hanno fatto la storia del calcio.

Il club colosso è il Barcellona, il leader della medicina sportiva è Isokinetic e il matrimonio si celebrerà nel maggio 2017 sulle tribune del Camp Nou, la mitica casa di Messi e Neymar che per tre giorni ospiterà il XXVI Congresso Isokinetic.

Il programma scientifico verrà presentato mercoledì 30 novembre, alle 14,30, nella ‘Green Room’ di Isokinetic Bologna dal presidente del Gruppo Stefano Della Villa, che nella circostanza ha convocato sotto le Due Torri un ospite d’eccezione: Jordi Mones, il responsabile dello staff sanitario del Barcellona, che dal 2015 siede nel ‘Board of directors’ del club.

 I blaugrana hanno commissionato a Jordi Mones la realizzazione e lo sviluppo dell’imponente progetto ‘FCBarcelona Universitas’, che dopo essere stato presentato a New York lo scorso ottobre sarà illustrato tra qualche giorno a Bologna, sede della più antica università del mondo occidentale.

E’ stato lo stesso Barcellona, un anno fa, a formulare la proposta a Isokinetic, il Fifa Medical Centre of Excellence che nel prestigioso itinerare dei suoi congressi nei templi del calcio continentale ha già fatto tappa a Londra, prima a Stamford Bridge e poi a Wembley.

Se pensate che Messi sia ‘il calcio’ e che per tutelarne l’integrità fisica – oltre che quella di tutti i milioni di praticanti di calcio nel mondo – sia doveroso mettere in campo tutte le strategie e le tecnologie possibili, venite a scoprirne qualcosa di più il 30 novembre.