Ecco la sorpresa che non ti aspetti arrivare dalla prima giornata dei World Games a Wroclaw in Polonia. Davide De Ceglie ha conquistato uno splendido quanto inatteso bronzo nei 400 metri. Nella competizione che racchiude tutti gli sport riconosciuti dal C.I.O. ma che non trovano spazio nel programma ridotto dei Giochi Olimpici, e dal quale pesca i “nuovi” sport da introdurvi, il nuoto pinnato si presenta con un programma ridotto (detto appunto “olimpico”, ndr) nel quale non trovano spazio le distanze lunghe né quelle di velocità subacquea. Dal momento che le qualificazioni per i World Games, come avviene anche in tanti altri sport, avvengono ai Campionati Mondiali dell’anno precedente, De Ceglie in Grecia la stagione scorsa, oltre a vincere l’argento nella 6 km ed il bronzo nei 1500 metri iridati, ha portato a casa anche un’ottima 6^ piazza nei 400 metri che gli è valsa la qualificazione per ma manifestazione più importante dopo appunto ai Mondiali. E’ stata davvero una gara fuori dalle aspettative, con i due atleti russi ed il coreano immediatamente davanti a tutti a nuotare un passo forsennato, mentre gli altri erano dietro a tentare di non farsi distaccare troppo. De Ceglie ha fatto una gara perfetta, mettendosi nella scia del tedesco Max Lauchus, giunto poi secondo, e nuotandogli a meno di un metro di distanza. Il capolavoro è stato fatto nell’ultima vasca, quando l’ungherese Denes Kanyo che aveva adottato la stessa tattica, è uscito dalla scia e ha passato i tre battistrada, immediatamente seguito Lauschus e De Ceglie. E’ la prima medaglia vinta dalla selezione azzurra a questi World Games. Da rilevare anche l’ottimo 5° posto nella staffetta 4 x 100 metri conquistato da Silvia Baroncini, l’altra portacolori azzurra della Record Team Bologna a questi World Games.