«Giovedì sera sarà una battaglia, questa è una promessa». La sconfitta non demoralizza certo Carlo Marchi. Aver dato del filo da torcere ad una corazzata come Ozzano, aver avuto addirittura in mano il tiro della vittoria a cinque secondi dalla fine, profumano di ottimismo per il tecnico della Virtus Spes Vis. «Questo dimostra quanto siamo andati vicini a portarcela a casa. Se la tripla di Nunzio (Corcelli, ndr) fosse entrata, fosse saremmo qui a raccontare di un altro esito. Così non è andata, ma i ragazzi sono stati davvero bravi. A parte forse nel primo quarto, quando sembrava che Ozzano avesse messo una calamita sul canestro. La squadra però ha reagito bene, mettendo in pratica tutto quello che avevamo provato in allenamento. Siamo rimasti attaccati ai nostri avversari con la grinta e la cattiveria necessarie. Il punteggio è lì a dimostrarlo».È mancata forse un po’ di fortuna nel concitato finale, «ma se avessimo vinto noi, non avremmo rubato nulla, anzi! La prima partita conta molto, indirizza la serie. Giovedì (ore 20.30 PalaRuggi) però, a casa nostra, davanti al nostro pubblico, daremo battaglia. Ce la giochiamo, faremo di tutto per portare la serie a gara 3».