Le premesse non sono le migliori. Da Fiorenzuola in poi, c’è stata un’infilata continua di infortuni. Ma la Virtus, per sua stessa natura, non parte mai battuta. E anche se domani si troverà di fronte una corazzata come Ozzano (palla due alle 20.30), i ragazzi di Lunghini andranno in trasferta con un solo obiettivo: provare a vincere. «Pure in queste due settimane non siamo mai riusciti ad allenarci al completo – attacca coach Giovanni Lunghini -. Questo inevitabilmente incide davvero tanto. Ma andremo ad Ozzano per dare il massimo e per provare a fare risultato. Giochiamo contro una squadra forte, completa, ben allenata, che ha in Cutolo e Agusto i giocatori più forti e rappresentativi. In più ha la panchina lunga. Sia chiaro, anche se non ha mai perso finora, non è imbattibile. Nessuna squadra lo è. Pur con Sabattani e Dal Fiume acciaccati, pur con Sangiorgi e Vignali che, per motivi personali, non hanno potuto allenarsi ieri. Quella di domani è una delle classiche partite che si giocano più sui nervi che sul gioco. Noi daremo il massimo, cercando di stare uniti, limitando gli errori, mettendo in campo cuore, voglia e impegno».