Dopo l’amara sconfitta di Padova, l’Imolese rientra al Romeo Galli e attende la capolista – nonché neo Campione d’Inverno – Vicenza per la 19esima giornata di Serie C, girone B. L’unico precedente a Imola tra le due squadre risale alla passata stagione quando i rossoblù si imposero per 2-1 grazie alle reti di Lanini e De Marchi; a nulla servì il gol della bandiera di Giacomelli che tutt’ora indossa la maglia del Vicenza.

IMOLESE – Le parole di Mister Atzori alla vigilia dell’ultima gara del girone di andata: “Dall’Euganeo siamo usciti col sapore amaro in bocca nonostante una partita eccellente ma, nei minuti finali, una disattenzione ci ha puniti; siamo consapevoli di aver fatto un’ottima partita. Partiamo dal presupposto che domani affrontiamo una squadra ancora più forte del Padova, una corazzata. Dovremo ripetere la stessa partita non commettendo gli errori di Padova. Lorenzo – Checchi, ndr – si è allenato con noi da mercoledì perché aveva ancora dei postumi di una piccola elongazione. Spero di recuperarlo e se ci dovesse essere il suo ok, credo che sceglierò lui per sostituire lo squalificato Boccardi. Confido nella sua esperienza e volontà di voler dimostrare che anche in quel ruolo può essere utile. Il cammino del Vicenza? Mostruoso! È una squadra costruita per vincere con una proprietà fortissima, un direttore sportivo che ha fatto ottimi investimenti a partire dall’allenatore. Sappiamo benissimo che affrontiamo la squadra più forte del campionato e noi cercheremo di rendergli la vita difficile”.

Inoltre, Mister Atzori ha espresso una propria opinione riguardo alla protesta – con conseguenti 15 minuti di ritardo rispetto all’inizio regolare delle partite – sulla defiscalizzazione per le società che partecipano al campionato di Serie C: “Mi sembra un’iniziativa che possa aiutare tantissime società. Noi, per esempio, siamo già a buon punto con ottime infrastrutture al Bacchilega e, col settore giovanile. Se tutto ciò dovesse andare in porto, avremo modo di investire altre risorse per migliore il centro sportivo e, ovviamente, anche il settore giovanile. Mi auguro che il governo possa concedere il tutto”.

I CONVOCATI

PORTIERI: 1 Libertazzi, 12 Seri, 22 Rossi.
DIFENSORI:
 2 Alboni, 5 Checchi, 26 Carini, 27 Valeau, 28 Della Giovanna, 29 Ingrosso, 30 Schiavi.
CENTROCAMPISTI:
 3 Suliani, 4 Marcucci, 6 Alimi, 10 Belcastro, 11 Provenzano, 17 Maniero, 25 Artioli.
ATTACCANTI: 9 Vuthaj, 14 Ngissah, 18 Padovan, 20 Sall.

VICENZA – Con una media punti di 2.33, il cammino dei biancorossi in questo girone d’andata è pressoché perfetto con conseguente titolo di campione d’inverno ottenuto con una giornata di anticipo. Sono 42 i punti conquistati in 18 partite con ben 13 vittorie, 3 pareggi e sole due sconfitte. Sulla panchina siede Mister Mimmo Di Carlo rientrato nella provincia veneta dopo aver vinto la Coppa Italia, da giocatore, nel 1997 e intrapreso, qualche anno più tardi (2001), la carriera da allenatore con l’U19 biancorossa.

Il modulo adottato dal tecnico dei vicentini è il 4-3-1-2, schieramento tattico che ha contraddistinto l’intera carriera di Mister Di Carlo. Davanti all’estremo difensore Grandi, Cappelletti e Padella occuperanno la zona centrale mentre Bruscaglin e Barlocca agiranno rispettivamente come terzino destro e terzino sinistro. A centrocampo, senza l’infortunato Rigoni, come ribadito da Di Carlo nella conferenza stampa della vigilia, la linea dei tre sarà composta da Pontisso – in cabina di regia – con Cinelli e Vandeputte al suo fianco. In attacco, invece, Marotta e Guerra dovrebbero essere sorretti dal numero 10, Stefano Giacomelli, nel ruolo di trequartista.

(Foto fornita dalla società)