Un ennesimo lutto colpisce il basket e Bologna in particolare , se ne andato Giovanni “Gianni” Corsolini, bolognese classe 1933, l’apostolo che ha portato il verbo a Cantù, Udine ed ovunque si potesse progettare qualcosa di utile per il basket.

Gianni è cresciuto negli oratori bolognesi ed ha allenato le squadre giovanili della Virtus dei due scudetti del 1955 e 1956, finché appunto non lo volle come coach Cantù nel 1958 .

Ma data la sua caratura passò presto dal campo alla scrivania diventando il miglior dirigente dei suoi tempi, a Cantù stessa e poi a Udine, e collaborando anche alla creazione della Lega Basket di cui ne fu presidente per due anni.

Ma spaziò ovunque la matrice comune fosse la pallacanestro, fu talent scout portando Bucci a Rimini e Boris Stankovic a Cantù, fu presidente del sindacato degli allenatori di pallacanestro dal 1998 al 2005 e nel 2009 , inventore de I Giganti del Basket, fino al suo meritato ingresso nell’Italia Hall of Fame.

Tra i tanti messaggi di cordoglio pervenuti calzante la sintesi di Meo Sacchetti ” Uomo intelligentissimo, arguto, un gentleman d’altri tempi con una raffinata mente di basket e di vita.”

Gianni da anni era tornato a Bologna, vicino a Luca cui aveva trasmesso oltre ai modi la passione per il basket e la Virtus. 

Purtroppo però il funerale si terrà domani a Vedano Olona ed i bolognesi non potranno parteciparvi .

(Franco Vannini)

Al collega ed amico Luca Corsolini ed alla sua Famiglia giungano le condoglianze mie personali e della redazione

Laura Tommasini