Il basket, si sa, non è solo uno sport, ma incarna valori decisamente più ampi. Oggi c’è stata l’ennesima dimostrazione che può davvero aiutare chi ha bisogno. Giocatori, allenatori e dirigenti della Naturelle Imola, di fatti,  si sono recati in visita al reparto Pediatria e Nido dell’Ospedale Santa Maria della Scaletta di Imola, incontrato tifosi speciali, di giovanissima età.

Rossi e compagni hanno donato loro i peluche raccolti in occasione della sfida del 23 dicembre 2018 giocata con Cento, quando al PalaRuggi, dopo il primo canestro della partita, tutto il pubblico presente inondò il parquet gettando centinaia e centinaia di orsacchiotti. Si chiama Teddy Bear Toss, l’iniziativa promossa dall’Andrea Costa per il secondo anno consecutivo.

Una iniziativa che ha riscosso molto apprezzamento e partecipazione, sia dal lato del pubblico imolese che da quello centese. Si è trattato di un momento di condivisione unico, che, molto probabilmente, in pochissimi altri ambiti al di fuori dello sport si sarebbe potuto verificare.

L’emozione più grande, però, l’hanno provata i Biancorossi oggi in ospedale, molti dei quali già attivi da anni nei ruoli da padri di famiglia, come appunto Rossi, poi Raymond, Bowers, Crow, Prato,  fino a coach Di Paolantonio e l’assistente allenatore Mauro Zappi. Stretta al cuore notevole, quella che li ha sopraggiunti oggi alla presenza dei piccoli tifosi, entusiasti ovviamente della visita dei campioni imolesi e, soprattutto, per aver ricevuto in dono un peluche molto speciale, che, ne siamo convinti, li aiuterà a sorridere durante quello che deve essere solo un soggiorno temporaneo.

L’Andrea Costa ringrazia lo staff del reparto, i dirigenti dell’Ospedale e tutti quelli hanno permesso che questa iniziativa si concretizzasse, con l’augurio che l’anno prossimo si possa di nuovo collaborare al fine di regalare un sorriso a chi ha bisogno.