Novembre è tradizionalmente mese di grandi eventi per l’ippica tricolore e dopo il prologo milanese con Mangelli ad Ognissanti e Nazioni la domenica successiva, Bologna propone uno dei must della programmazione autunnale, il Premio Due Torri -Trofeo Il Resto del Carlino, storica sfida intergenerazione che pone a confronto i quattro e cinque anni indigeni sulla selettiva distanza del miglio, da alcuni anni memorial dell’Avv. Augusto Calzolari, poliedrico vicepresidente della Cesenate Corse.
Forte di un Albo d’Oro ricco di nomi celebri, non ultimi Osasco di Ruggi e Ringostarr Treb, in seguito assurti a fama imperitura grazie alle vittorie nel Campionato Europeo, il “Due Torri” rappresenta un ambito appuntamento per le scuderie nazionali, nonostante il declassamento da Gran Premio a ben remunerato invito, ed anche l’edizione 2016 propone individualità dalla spiccata caratura e dal rilevante palmares.
Reduce da un 2016 ricco di squilli classici, Superbo Capar torna a Bologna a qualche mese dal successo nel GP Repubblica, vestendo per l’occasione i panni della guest star, nonostante qualche battuta a vuoto sofferta nel corso dell’ultimo scorcio estivo, mentre lo stimato Tantalio sarà tra i soggetti più seguiti al betting grazie alla guida di Enrico Bellei e ad una forma annunciata decisamente a freccia in su dal suo entourage, con Tedo Fks, Tamia Jet e Santiago Bi ad inseguire il podio sotto l’egida tattica rispettivamente affidata a Greppi, Lorenzo Baldi e Marcello Vecchione. Compito difficile per gli altri, anche se Tresor Zs è stato precoce campione capace di ascriversi un risalto di spicco come il modenese GP Giovanardi e Terribile Gso è giumenta dalla precipue doti velocistiche, mentre lo stacanovista Tisserand Bi scenderà nell’agone con il consueto, caldo ed appassionato tifo della tribuna felsinea e la guida del talentuoso palermitano Cesare Ferranti.

Alle 14.30 il primo round della giornata con i puledri impegnati nel Premio il Resto del Carlino sulla distanza del miglio, sfida dal ricco montepremi che vivrà del match tra la proposta di Enrico Bellei Vanessa Fb e il corregionale Voldemort Nal, oggi in versione Greppi, mentre Vasty di Poggio e Vega Del Ronco, anch’essi in trasferta dalle colline toscane, aspirano al podio, guidati da Barbini e da Felice Facci; poi, nel Premio www.cavallomagazine.it Bellei uber alles grazie ad Ulalia, da preferire alla veneta Unique Men che Greppi interpreterà per conto di Massimo Trevellin.
Alla terza, che ricorda il giornalista avvocato Ugo Berti -fondatore e direttore della testata Trotto Italiano, poi di TrottoSportsman- si segnalano Vicentina Jet, Venom e Vannina Fb, trio di giovani lady ancora inespresse ma delle quali si parla un gran bene.
Bella anche la quarta, dedicata al filosofo della scienza nonchè grande appassionato di trotto Prof. Alberto Pasquinelli, con un compatto manipolo di cadetti che vede Tonga -ancora Bellei- Trento Guasimo e Tintoretto sfidarsi a viso aperto in ottica primato con Titorea Jet spettatrice interessata. Alla quinta, intestata alla “voce” dell’Arcoveggio, il giornalista Arrigo Martino, il testimone passerà a dodici gentleman in sediolo ai loro portacolori, impegnati in una prova ad handicap dalla intricata trama tattica da cui potrebbe uscire vincitore il duo Pattost/Thomas Manfredini, senza però trascurare Sansone Laser, scelta del capoclassifica Matteo Zaccherini, e Ronaldo Grad, altra proposta toscana con Monica Gradi ispirata e concreta interprete.
Cronometri bollenti nel Premio Vittorio e Paolo Lucchi -nomi ricordati con stima e affetto da HippoGroup Cesenate- alla sesta corsa, miglio che sancisce il rientro alle gare della rivelazione estiva Pipino Baggins, anziano assai progredito alla scuola di Arnaldo Pollini che ad agosto vinse il Gran Premio Basilio Mattii a Montegiorgio e che oggi troverà nel solido Suerte’s cage e nel biondo velocista Sentimento Ok agguerriti competitor in ottica successo.
Chiusura con i tre anni e con l’ennesima fiche di qualità proposta da Enrico Bellei, quell’Uragano D’Ete che sulla media distanza non teme i pur qualitativi rivali odierni, su tutti, Udinì Font e Una Magia Bi.