NPC VIRTUS SPES VIS        78

NUOVA PSA MODENA        64

Imola: Dalpozzo 6, Dal Fiume 2, Minghè, Sabattani 4, Creti 4, Fin 16, Corcelli 26, Vignali 8, Murati, Sangiorgi 12. All.: Marchi.

Modena: Vivarelli, Grazzi, Bianchi 6, Cervellati, Tamagnini 2, Verrigni 21, Frilli 1, Sotrchi 12, Gamberini, Fiore 5, Saccà 17, Brilli. All.: Spettoli.

Parziali: 23-12, 35-29, 51-42.

Arbitri: Ragazzi e Saletti.

Serviva una vittoria e vittoria è stata. Come aveva chiesto Carlo Marchi alla vigilia, «abbiamo solo un risultato a disposizione». Non è stato un successo particolarmente entusiasmante, a dir la verità, ma in questo momento quello che conta è il risultato. E il tabellone recita: 78-64. Successo Virtus, sconfitta Modena.

Trascinati dal loro capitano (26 punti per Nunzio), i gialloneri hanno costruito un buon margine di vantaggio già a fine del primo quarto (+11), per poi mantenerlo anche ad inizio del secondo, grazie soprattutto alla velocità di Dal Fiume e Dalpozzo in contropiede. Modena, però, sfruttando l’aggressività dei suoi giovani – e la buona vena realizzativa di Saccà e Verrigni – è riuscita a riavvicinarsi fino al -6 della seconda sirena.

Nella ripresa, anche la Virtus si è fatta sentire, specialmente sotto canestro, mantenendo a distanza i canarini modenesi, che comunque non hanno mollato la presa. Neppure quando il tecnico Spettoli è stato spedito negli spogliatoi dalla coppia arbitrale, lasciando senza guida i suoi giocatori. Solo nei minuti finali, quando Imola è finalmente salita di qualità, nonostante l’espulsione (incredibile) di Sabattani per somma di antisportivi, la Psa ha alzato bandiera bianca cedendo di schianto. Le due triple in serie, di Corcelli e Fin, a 4’21” dalla sirena, hanno definitivamente scritto la parola fine alla partita, regalando a Carlo Marchi la prima gioia sulla panchina giallonera e alla Virtus un successo importantissimo per la rincorsa ai playoff. Nel finale, c’è gloria anche per Creti, Murati e Minghè: per loro minuti ed esperienza in serie C.