Ancora una finale per il Cus Bologna. Ma la società di Piero Pagni deve rinviare l’appuntamento con il tricolore perché nella finale del campionato under 18 di hockey indoor si impone il Valchisone (Torino) per 8-4. Non basta un grandissimo Mattia Amorosini, autore di una tripletta e un ottimo Pietro Lago (sua la quarta marcatura): il titolo, com’era già successo nell’under 21, finisce nelle mani del club piemontese. Alla terza finale nell’arco di un mese, però, il braccio sportivo dell’Alma Mater Studiorum dimostra di aver gettato le basi per un grande futuro, dimostrando altresì di avere anche grandissime doti dal punto di vista organizzativo. Perché, come già era accaduto per le finali tricolori assolute, il teatro delle ultime partite è il PalaCus di via del Carpentiere con la macchina organizzativa cussina pressoché perfetta. Il Cus Bologna, allenato da Davide Tassi, era composto da Nicolò Ramina, Mattia Amorosini, Ivan Catellani, Gianluca Bozzo, Henrik Perjega, Pietro Lago, Francesco Faggion, Munna Manjur, Lorenzo Zulato, Alessandro Zinelli e Andrea Zulato. Tanti giovani, tanto interesse e un futuro che sembra assicurato per un organico che dovrà saldarsi con il nucleo storico di una squadra che è stata capace di conquistare cinque titoli a livello assoluto.Il terzo posto è andato al Bonomi che ha superato 5-3 il Rassemblement Torino.