Salus-Virtus Imola 49-68

Grande prestazione della Virtus a domicilio contro la temibile Salus Bologna: nei primi 30’ i gialloneri non lasciano respirare i locali, raggiungendo il +29 sul 60-31 con cui si va all’ultimo intervallo breve. Qui la squadra di Tassinari si imbatte in un evidente calo di tensione, dovuto alla superiorità mostrata fino a quel punto. La Virtus sbaglia gli ultimi 10’ di gioco, ma l’ampio margine raccolto nei parziali precedenti le permette di festeggiare sotto la curva dei numerosi e calorosi tifosi giunti in via dell’Arcoveggio.

Prima mezz’ora assolutamente dominata da Dalpozzo e compagni che hanno la meglio in ogni angolo di campo sia in attacco che in difesa: a rimbalzo il quartetto Sangiorgi-Zytharyuk-Nucci-Casadei si alterna e convince, lasciando le briciole agli avversari; nel gioco perimetrale gli imolesi si dimostrano più sciolti e disinvolti, nonché precisi. I locali infilano solo 11 canestri su 38 tentativi da 2 punti, scavando un divario incolmabile contro una formazione dura e decisa come la Virtus.

Uomo copertina, Alessandro Nucci, grande e recente ex di turno, che, nel giorno del 24esimo compleanno sigla 16 punti, risultando il top scorer del match. I suoi primi 9 punti, realizzati nei primi 10’, arrivano da 3 triple spettacolari che fanno scappare i gialloneri sul 15-5 dopo 7’ e sul 18-10 al 9’.

L’avvio è tutto di Alessandro Ranocchi che infila i primi 5 punti (anche una tripla) degli ospiti. E’ ancora la giovanissima guardia a sistemare un momento di caos offensivo nei primi minuti del secondo quarto: la sua tripla dai 9 metri rilancia la corsa della Virtus che da quel momento è devastante (25-19). La Salus cade nella nebbia più cupa, mettendo a segno solamente 6 punti nel parziale, non trovando soluzioni efficaci nemmeno in difesa. La quarta ed ultima tripla di serata di Nucci arriva sul suono della sirena che spedisce le squadre all’intervallo lungo sul 37-23.

Il terzo parziale decide le sorti del match, con gli ospiti in attesa di una reazione forte e convinta della Salus che non arriva, anzi. Gli uomini di Fili crollano mentalmente, sbagliando anche movimenti e passaggi facili per una formazione considerata tra le top del girone. La Virtus non si fa scappare l’occasione e spinge sull’acceleratore, allargando il divario senza sosta: dal 44-23 dopo 2’ si arriva al 55-31 a poco più di 4’ dalla sirena (penetrazione di Ranocchi). E sull’ennesimo cesto della guardia imolese (60-31) si chiude il terzo quarto e, sostanzialmente, la partita.

L’ultimo scatto d’orgoglio dei locali arriva nel 1’ dell’ultimo parziale con due triple ed una penetrazione che riduce il gap sul 60-39. La Virtus rallenta il ritmo, sbaglia qualche pallone di troppo in transizione, ma non perde mai il pieno controllo del match (62-43, 64-47 a pochi minuti dalla fine). Il 5° fallo di Pini fa calare il sipario sulle residue speranze della Salus a 2’40”. Solo 6 punti nell’ultimo parziale per Casadei e compagni non sono un problema solamente per via del “tesoretto” già incassato nei 30’ precedenti. In settimana la squadra lavorerà anche per ridurre al minimo questi momenti di appannaggio all’interno delle partite, soprattutto contro le altre favorite per la promozione. 

Sotto il fragoroso tifo dei ragazzi della Curva giallonera, la Virtus celebra il proprio secondo +19 consecutivo nelle prime due uscite stagionali, confermandosi in vetta alla classifica.

Prossimo turno, sempre in trasferta, sabato 14 ottobre a Montecchio Emilia contro la Polisportiva Arena alle ore 21. Quindi si tornerà al PalaRuggi domenica 22 ottobre alle ore 18, contro il Titano San Marino. 

Queste le parole di Daniele Casadei al termine di Salus-Virtus:

“Non dobbiamo permetterci di accontentarci di quanto fatto nei primi 30’, né concederci queste pause o cali di concentrazione. Prendiamo quello di buono che abbiamo fatto oggi, anche perché abbiamo comunque tenuto gli avversari sotto i 50 punti. Questa squadra è composta da gente che sa giocare molto bene, come Stojkov, Tugnoli Amoni, Pini e tutti gli altri con un livello ottimo per la categoria. Per noi è una vittoria doppiamente importante perché abbiamo espugnato un campo molto difficile ed abbiamo battuto una grande squadra come la Salus.

Fa bene vincere due su due, fa bene vincere in trasferta e fa bene vincere a casa della Salus”.

Coach Davide Tassinari: “E’ stata una bella partita. Abbiamo fatto fin da subito tutto quello che avevamo preparato con intensità in allenamento. Siamo stati bravi ad andare in vantaggio e a prendere fiducia fin dalle prime battute della partita.

Abbiamo chiaro il nostro percorso: dobbiamo continuare ad essere umili e lavorare con attenzione in settimana come stiamo facendo dall’inizio della preparazione. Dobbiamo continuare a fare prestazioni solide come in queste due partite e nella pre-season”. 

Serie C Gold – 2° giornata Andata

 Risultati:

Salus-Virtus Imola 49-68

Guelfo-Ozzano 56-65

San Lazzaro-Fiorenzuola 61-71

Gaetano Scirea-Pontevecchio 59-70

Modena-Castelnovo Monti 79-89

Fidenza-Arena 83-65

Bologna Basket-San Marino 72-64

Classifica: Virtus Imola, Fiorenzuola, Castelnovo Monti ed Ozzano 4, Fidenza, San Lazzaro, Guelfo, Arena, Pontevecchio e Bologna Basket 2, Modena, Salus, Gaetano Scirea e San Marino 0. 

Salus Bologna-Virtus Imola 49-68

(parziali 17-22; 23-37; 31-60)

Salus Bologna: Amoni 2, Tubertini, Stojkov 8, Trentin 4, Savio 1, Pini 11, Conidi, Granata 5, Veronesi 3, Tugnoli 15. All: Fili

Virtus Imola: Dalpozzo 2, Dal Fiume 2, Boero 6, Nucci 16, Creti, Casadei 13, Ranocchi 14, Zhytaryuk 11, Sassi, Sangiorgi 4. All: Tassinari

Arbitri: Meloni e Piedimonte