Un’altra sfida al vertice della classifica del massimo campionato italiano di baseball di serie A1 va in scena questo fine settimana allo stadio Gianni Falchi di Bologna. Si affrontano la prima in classifica, a punteggio pieno (6 vittorie e 0 sconfitte) e la seconda, che insegue a due lunghezze, rispettivamente i padroni di casa e campioni d’Italia in carica della UnipolSai Assicurazioni Fortitudo Bologna e Sipro Nettuno Baseball City, reduce dalla doppia sconfitta interna con il San Marino, pur rimanendo una delle candidate ai playoff e alla lotta scudetto. Si gioca venerdì 10 e sabato 11 maggio alle ore 20 e come prevede il regolamento sarà la seconda partita che avrà l’obbligo di utilizzo esclusivo di lanciatori di formazione italiana.

La Fortitudo baseball, al di là delle sei vittorie meritate, ma quasi sempre strette nel punteggio, ottenute nei confronti di due concorrenti dirette alla lotta playoff e di una volitiva neopromossa, deve ancora trovare la condizione migliore, soprattutto in fase offensiva (penultima in media battuta di tutta la serie A1), mentre invece la difesa sembra girare per il meglio. In settimana la società biancoblu è intervenuta sul roster, ingaggiando Lionard Kindelàn, che va a sostituire il prima base Alex Rodriguez, sia nel ruolo che in una posizione importante del lineup. Sarà difficile che il nuovo arrivato potrà essere già utilizzabile almeno nella gara del venerdì, prevedendo dunque alcune rotazioni difensive. Confermati Rivero e Pizziconi come lanciatori partenti, poi come sempre saranno gli andamenti delle gare a influire sulle rotazioni dei rilievi, fra i quali probabilmente mancherà ancora Filippo Crepaldi, che si sta allenando e recuperando dall’infortunio al braccio che ne ha pregiudicato l’utilizzo nella prima parte della stagione e sarà comunque a disposizione nel weekend dopo il riposo. Tutti ”abili e arruolati” gli altri atleti a disposizione.

Ottenute queste informazioni, facciamo anche il punto della situazione con il manager Daniele Frignani, reduce dalla vittoria numero 100 in quel di Parma, un successo molto sofferto ma anche molto importante: ”… affrontiamo Nettuno, una ‘corazzata’ che viene da due sconfitte ma che presenta il lineup più potente e pericoloso di tutta la A1, candidata a vincere il titolo, dunque arriveranno agguerriti, determinati a dimostrare le loro qualità; noi dobbiamo giocare il nostro baseball con l’obiettivo di un risultato positivo, che a questo punto della stagione potrebbe già rappresentare un’ipoteca sui playoff, permettendoci di proseguire tranquilli sui nostri obiettivi a partire dalla coppa”. Per quanto riguarda la situazione del campionato ”… è il primo anno che c’è discordanza tra vittorie e numeri – prosegue Frignani – ma io preferisco guardare il bicchiere mezzo pieno, dobbiamo sicuramente migliorare e ne abbiamo i margini, ma abbiamo vinto contro squadre importanti, dimostrando così la nostra qualità”.

In occasione della sfida di sabato sera contro il Nettuno, sarà lo scrittore di fama nazionale Gianfranco Nerozzi a effettuare il primo lancio. Definito da Carlo Lucarelli ‘’Il Poeta del Brivido’’, Gianfranco Nerozzi è un autore prolifico, soggettista e sceneggiatore. Ha pubblicato oltre 30 romanzi, spaziando tra molteplici tipologie del genere thriller. Tra i suoi lavori più celebri ci sono ‘Cuori perduti’ (vincitore del ‘’Premio Tedeschi’’ 2001), ‘Genia’ (vincitore del ‘’Premio Le ali della fantasia’’ 2005), lo sconvolgente ‘Resurrectum’, ‘Il Cerchio muto’, ‘Continuum. Il soffio del male’ e la serie di spionaggio ‘Hydra Crisis’. Il suo ultimo romanzo è ‘Bloodyline” in libreria per i tipi Ink Edizioni, Collana Medical Noir.

Il San Marino riposa, in questo quarto turno di regular season, che è un po’ il giro di boa del girone d’andata e che prevede anche la trasferta del ParmaClima (terzo in classifica a una lunghezza dal City) nel presumibilmente difficile campo del Redipuglia, con la squadra giuliana reduce da due ottimi weekend nel bolognese, ben figurando con la UnipolSai e battendo lo scorso fine settimana due volte il Castenaso, ancora a secco di vittorie, come il Godo. Queste due neo promosse saranno protagoniste di una interessante sfida a campi alternati, che porterà il sorriso del primo successo in campionato almeno a una delle due contendenti.

Il Nettuno City, allenato da Carlo Morville, ha nell’inverno scorso rivoluzionato il roster, modificando profondamente il potenziale, da squadra in lotta per evitare gli ultimi posti a top team, con le carte in regola per arrivare fino in fondo. Ben otto giocatori sono arrivati dal Rimini, altri tre dal Città di Nettuno, un paio rientri eccellenti nel nostro campionato (Alvarez e Teran) e un paio di ritorni sul Tirreno da Bologna (Mazzanti) e dintorni (Richetti). Poche le conferme, tra le quali l’interbase Vasquez e molti arrivederci a giovani promettenti del vivaio locale, passati in squadre di categoria inferiore. Come prevedibile, la squadra si fa apprezzare soprattutto in attacco, reparto nel quale presenta al momento le statistiche migliori di tutta la serie A1, per media battuta (.295), punti segnati (40) e fuoricampo (9). Solo quinta invece su monte di lancio (ERA 3.50) e difesa (10 errori, media .960). In un lineup titolare con un solo seppur rappresentativo nettunese, si mette in luce il ricevitore argentino Luis Alvarez (media .500, 6 RBI), seguito da Freddy Noguera (.364, 2 tripli), Oscar Angulo (.333, un triplo, un fuoricampo e 6 RBI), i fratelli Giovanni Garbella (.294, 2 fuoricampo) e Nicola Garbella (.292), Luis Ustariz (.250, un fuoricampo) e Giuseppe Mazzanti (.250, un doppio e un fuoricampo), un ex biancoblu molto amato ed apprezzato, pur con una sola stagione di militanza, quella del 2018, che peraltro ha coinciso, come egli stesso ha dichiarato, con la migliore stagione da lui disputata in una carriera (aggiungiamo noi) strepitosa. Per quanto riguarda il monte di lancio, nella gara “libera” il City può contare su una delle coppie di pitcher migliori dell’ultimo campionato, formata dagli ex riminesi Raul Ruiz (2 vinte, una persa, ERA 2.51) e Ricardo Hernandez (ERA 0.00 in 12.2 inning). Piuttosto folto il pitching staff di scuola italiana, alternando due partenti come Paolo Taschini (1 persa, ERA 4.63) e Carlos Richetti (2 vinte, 5.40), a rilievi di qualità ed esperienza come Teran, Andreozzi e Morellini.

(Foto fornita dalla società)