Più agevole rispetto a garauno il successo dei campioni d’Italia della UnipolSai Assicurazioni Fortitudo Bologna, che ieri sera allo stadio Gianni Falchi hanno sconfitto per 12 a 5 nel “derby” del baseball bolognese la neopromossa Autovia Castenaso, completando così la sesta e penultima giornata del girone d’andata del campionato di baseball di serie A1 2019 ancora in testa e a punteggio pieno (10 vinte, 0 perse). La squadra biancoblu ha tre vittorie di vantaggio sul Nettuno City, che però ha già terminato il suo girone d’andata dovendo riposare il prossimo weekend, quattro lunghezze sul ParmaClima e cinque vittorie in più del San Marino (che ha una gara in meno), sconfitto a sorpresa ieri sera dal Godo, prossimo avversario della UnipolSai.

A dispetto del numero delle valide ottenute (10 a 7 per gli ospiti, che però hanno anche commesso 4 errori), la partita ha preso una piega netta a favore dei biancoblu sin dalle prime riprese, e in particolare dal secondo e terzo inning, al termine dei quali l’UnipolSai si trovava già a condurre per 9 a 0, con il lanciatore partente del Castenaso Fabiani già sotto la doccia. Ottima invece la prova del lanciatore partente felsineo Andrea Pizziconi (4 IP, 3 H, 2 BB, 2 K, 1 ER), mentre Crepaldi, subentrato alla quinta ripresa, ha pagato lo scotto del rientro dopo un lungo infortunio ed ha dovuto gettare la spugna senza aver completato le tre canoniche eliminazioni, dopo aver concesso agli ospiti tre segnature, che tuttavia non hanno inciso più di tanto sul corso del match. La sicurezza del giovane Scotti (4 K in 2.1 IP) e la autorevolezza di Alex Bassani (5 K in 2 IP), al quale è stato assegnato il successo personale, hanno portato a termine senza patemi il lavoro di un pithing staff di formazione italiana di prim’ordine. Il capitano, Alessandro Vaglio, autore di un fuoricampo da 2 punti al terzo inning, ha ispirato l’attacco biancoblu con il suo 2 su 3, ma vanno sottolineati anche i tripli battuti da Leo Ferrini (da 3 punti) al secondo inning e Francesco Fuzzi (da 2 punti) al terzo, appena entrato proprio in sostituzione proprio dello stesso Ferrini. Il Castenaso si è presentato al Gianni Falchi senza poter schierare il “bomber” cubano Peraza.

Dopo un primo inning “di studio”, è Grimaudo a sbloccare il risultato al secondo inning con una volata di sacrificio a basi piene (errore su Leonora e due colpiti). Con due eliminati e ancora a basi piene, ecco il triplo di Ferrini a “sparecchiare” e a creare il divario fra i due team (4 a 0). Tarda la reazione degli ospiti ed ecco la Fortitudo approfittare al terzo inning con altre cinque segnature. Marval guadagna quattro ball, ruba la seconda e va a punto sulla valida di Leonora. Vaglio si presenta al box e spedisce la palla oltre la recinzione sinistra, per altre due segnature. L’inning prosegue, con l’ingresso di Bassi per Fabiani, senza che la Effe smetta di esercitare pressione. Kindelàn è colpito, Agretti conquista una base e con due out è il triplo di Fuzzi a farli segnare entrambi portando il risultato sul 9 a 0. Al quarto inning il Castenaso va a punto con Infante (valida) che segna sul singolo a sinistra di Venturi, unica macchia sullo score di Pizziconi, che al quinto inning viene sostituito da Crepaldi, al rientro dopo un lungo stop. Il rilievo concede le valide di Alfinito e Infante e i doppi Ambrosino e Molina, che producono tre punti e consigliano a Frignani di inserire Scotti nel match. Al cambio di campo Bologna segna un punto e va in doppia cifra, senza battere valide, sul groundout di Marval. Al sesto inning, con Andretta a lanciare, i felsinei segnano altre due volte sulle battute in diamante di Agretti e Nosti, complice una difesa ospite alquanto pasticciona in garadue. Il Castenaso tuttavia riesce a segnare l’ultimo punto del match, al settimo inning, macchiando leggermente la prova di Scotti. E’ il doppio dell’ex Infante che manda a segno Dreni, autore di una valida.

(Foto fornita dalla società-Bellocchio)