Riunire sotto le due torri campioni olimpici e allenatori di fama mondiale per un fine settimana a cinque cerchi.

É questo lo scopo di Olympic Social Club, la kermesse organizzata dalla società sportiva Run Like Us, che sabato e domenica prossimi farà di Bologna la capitale dello sport italiano con tre appuntamenti rivolti sia agli atleti abituali sia a chi si avvicina per le prime volte a questo mondo.

A tenere a battesimo l’iniziativa saranno i campioni olimpici Venuste Niyongabo (oro dei 5000 metri ad Atlanta ‘96), Antonella Palmisano e Massimo Stano (vincitori delle gare di marcia a Tokyo 2020) che, dalle 10 di sabato ai Giardini Margherita, coordineranno il lavoro dei tecnici di Run like Us durante la manifestazione “Datti una Mossa”.

Gli allenatori del club bolognese saranno a disposizione gratuitamente della cittadinanza per dispensare consigli agli appassionati corsa e nordic walking e sarà presente anche uno spazio per i più piccoli che potranno sperimentare il “GiocAtletica”, una divertente attività in cui i bambini possono misurarsi nelle specialità dell’atletica leggera in forma ludica.

Alle 15 di sabato il programma spazio alla cultura dello sport presso la sala conferenze del Sydney Hotel dove sotto la guida di Stefano Baldini (oro della maratona di Atene 2004) si  microfono ad alcuni dei massimi esperti mondiali nel campo degli sport di endurance: il Professor Luciano Gigliotti (allenatore degli olimpionici di maratona Baldini e Bordin), Patrizio Parcesepe (allenatore di Palmisano e Stano) e il Dottor Pierluigi Fiorella, responsabile medico di Fidal Emilia-Romagna ed ex collaboratore dell’agenzia mondiale antidoping.

Il gran finale della manifestazione è previsto per domenica mattina alle 9 in collaborazione con Virtus Atletica e Francesco Francia Bologna.

Al Campo Scuola Baumann di via Bertini (zona San Donato) si terrà un allenamento gratuito e aperto a tutti in cui i ragazzi delle scuole bolognesi potranno muovere i primi passi sul campo di atletica accompagnati dai campioni a cinque cerchi e da alcuni atleti paralimpici fra i quali il campione italiano di lancio del giavellotto Stanislav Ricci e il primatista italiano di 60, 100 e 200 metri Maxcel Amo Manu.