Un sistema collaudatissimo che funziona ormai da 15 anni, pochi fronzoli e idee chiare: nel Chievo che da due stagioni a questa parte migliora costantemente di 7 punti in 7 punti (16° a quota 36 nel ’13-’14, 14° a 43 nel ’14-’15 e 9° a 50 a maggio scorso) c’è spazio solo per l’esperienza e la tenacia, un calcio pratico e una squadra sempre molto corta con un occhio in più per la fase difensiva. Ed è così che anche in questo avvio i gialloblù di Maran, che hanno già vinto 4 volte in 9 partite, si presentano come terza miglior difesa della A e con un paio di dati che da soli dicono tutto: il Chievo è la squadra che corre di più di tutte e 20 (108.339 km medi percorsi ogni match, il Bologna è 6° a 106.822) ed è la più ammonita, con già 22 cartellini gialli.

Oltremodo esperta la retroguardia, che col ritorno di Sorrentino (37 anni) fra i pali ha aggiunto un quasi coetaneo a Spolli (33), Dainelli (37), Gamberini (35), Cesar (34), Frey (32), Sardo (37), Gobbi (36): qualunque carta peschi il tecnico, ha sicuramente garantite svariate centinaia di presenze in massima serie, con l’unica parziale eccezione del laterale destro di spinta Cacciatore (30).

Schermo perfetto davanti alla difesa è l’inesauribile Radovanovic – corre 11.8 km a partita, similmente al nostro Taider -, forte di due polmoni come Hetemaj e Izco (o Rigoni) ai fianchi. Ma in un calcio tutto corsa e muscoli serve anche accendere la luce, ed è la fantasia fra le linee di un Birsa ora in grande spolvero (già 3 gol e 7 assist, fulcro del 4-3-1-2 dei veronesi) ad avere prodotto quanto di buono ha fin qui messo in campo il Chievo una volta recuperata la palla. Il Bologna non dovrà però preoccuparsi delle accelerazioni di Lucas Castro, fermato dal Giudice Sportivo dopo l’espulsione di Empoli. D’altra parte i clivensi sono fra le squadre che concludono meno in assoluto verso la porta avversaria, solo 69 i tiri di cui 33 nello specchio, con due reti dalle punte Meggiorini e Inglese, ma hanno il merito di concentrare nei quarti d’ora finali delle partite il massimo del fatturato: già 6 gol segnati negli ultimi 15′, attenzione perché questa nota per i nostri rossoblù si sta rivelando dolente.