Si è tenuta oggi la conferenza stampa di presentazione di Pillole di Movimento, la campagna di sensibilizzazione promossa dalla UISP di Bologna, giunta alla sua 10° edizione. L’obiettivo del progetto rimane quello di promuovere l’attività fisica come medicina naturale per combattere la sedentarietà, uno dei principali fattori di rischio per la salute.

 

Tra gli ospiti erano presenti: Matteo Lepore, Assessore allo Sport Comune di Bologna, Lodo Guenzi, cantante del gruppo Lo Stato Sociale, Vincenzo Manco, Presidente UISP Nazionale, Paola Paltretti, Vicepresidente UISP Bologna, Paolo Pandolfi, Direttore del dipartimento di Sanità Pubblica dell’Azienda USL Bologna, Valentina Giorgi, District Manager Area Sud ADMENTA Italia, Massimiliano Fracassi, Presidente Federfarma Bologna.

 

Nicola Fornasari, Responsabile Area Comunicazione UISP Bologna, ha ringraziato tutti i presenti e i partner di Pillole di Movimento che da 10 anni lavorano insieme a UISP per permette ai cittadini di svolgere gratuitamente un mese di attività fisica presso società sportive, palestre e piscine che aderiscono al progetto.

 

L’Assessore allo Sport del Comune di Bologna, Matteo Lepore, ha aperto la conferenza: “Mi fa molto piacere ospitare la UISP e tutti i partner che lavorano a questo progetto da 10 anni. Se oggi tante iniziative sportive qui in città funzionano e hanno un taglio sia sociale che legato al benessere credo vada ringraziata la UISP che è stata una portabandiera importante, insieme alla AUSL e a tutte le altre istituzioni che si occupano di prevenzione e cultura del benessere”.

 

Testimonial di eccezione per festeggiare questi 10 anni di Pillole di Movimento: Lodo Guenzi, cantante del gruppo Lo Stato Sociale, che in conferenza ha raccontato “Mi sono svegliato presto, mi sono messo in movimento e adesso sono qui. Credo di essere uno dei più grandi pigri della storia di questo paese […], ma anche la pigrizia va educata e quindi quando ho scoperto che queste non sono pillole ma è un foglietto con il quale puoi presentarti in una palestra o in una piscina e cominciare a muoverti un po’, ho pensato che fosse una cosa bella. Sono qua in quanto grande pigro e anche come garante di questa iniziativa perché è giusto muoversi, ma entro certi limiti. Invito chiunque ad andare […] in farmacia a prendere queste pillole, che non sono pillole, e poi a provare a vedere se questa cosa può cambiare un po’ la qualità della vita.”

 

Muoversi secondo le proprie potenzialità è anche ciò che ricorda Vincenzo Manco, Presidente UISP Nazionale: “Nello sport per tutti che noi rappresentiamo ognuno decide il proprio modo di muoversi secondo le proprie possibilità: bambino, adolescente, anziano, ragazzo, uomo o donna che sia ha la possibilità di muoversi secondo le proprie potenzialità”. Ha poi aggiunto “Questo progetto è da considerarsi un progetto che può estendersi su scala nazionale”

 

Paola Paltretti, Vicepresidente UISP Bologna e responsabile del progetto, ha ringraziato tutti i partner di Pillole di Movimento che hanno accompagnato l’Associazione in questi 10 anni “Vorrei ringraziare tutti i compagni di viaggio di questo progetto. Oggi siamo qui a presentarlo perché le persone sedute a questo tavolo e gli enti presenti sulla scatola si sono fidati di noi. È la dimostrazione pratica che per fare qualcosa bisogna farla insieme e questa è una rete dove ognuno fa la sua parte. Solo perché ci sono tutti oggi noi riusciamo a dare ai cittadini questa possibilità molto semplice e molto pratica: per un mese e fino al 31 marzo è possibile provare attività in palestra e in piscina”.

 

Un partner importante di questo progetto è l’Azienda USL di Bologna rappresentata da Paolo Pandolfi, Direttore del dipartimento di Sanità Pubblica dell’Azienda USL Bologna, che ha parlato di Pillole di Movimento come “un percorso e un’idea che funziona in tanti contesti. Quando si parla di inclusione bisogna pensare che lo sport non deve fare differenze. Pillole di Movimento fa questo, contrasta la disuguaglianza perché crea opportunità, contrasta ciò che non include perché include. Nel bugiardino abbiamo inserito quello 051 che rappresenta il nostro territorio: 0 che vuol dire 0 dipendenze in particolare da fumo e alcol, 5 le classiche 5 porzioni di frutta e verdura e 1 che vuol dire un’ora di movimento al giorno”.

 

Se le 22.000 scatole di Pillole sono a disposizione di tutti i cittadini è solo grazie alle farmacie dei gruppi LloydsFarmacia e Federfarma. Valentina Giorgi, District Manager Area Sud ADMENTA Italia, ha ricordato che “già da oggi i cittadini potranno recarsi nelle farmacie del gruppo LloydsFarmacia e prendere una delle 22.000 scatole di Pillole di Movimento disponibili fino a fine febbraio. Oltre ad avere le scatole disponibili in farmacia, abbiamo anche dei farmacisti preparati, professionisti che danno consigli per promuovere uno stile di vita sano. LloydsFarmacia si impegna molto sul territorio di Bologna e Pillole di movimento ci permette di essere vicino ai cittadini, parlare di prevenzione e di benessere”.

 

Massimiliano Fracassi, Presidente Federfarma Bologna ha sottolineato che “la farmacia è il punto di accesso principale per il nostro cittadino al sistema sanitario. Noi distribuiamo normalmente delle pillole vere, ma la nostra funzione è educare il cittadino all’utilizzo del farmaco ma anche a tutti gli strumenti che devono essere messi in campo per la propria salute tra cui sani stili di vita e movimento. Da subito abbiamo aderito a questa iniziativa perché crediamo sia importante trovare strumenti che arrivino a tutti i cittadini educando sotto sani stili di vita”.

 

All’interno delle scatole di Pillole di Movimento è presente un bugiardino su cui sono riportati:

• l’elenco delle società sportive che aderiscono al progetto e le attività motorie che le stesse mettono a disposizione per un mese (scadenza 31/03/2020).

• l’informativa medico-scientifica a cura dell’AUSL che illustra i benefici del movimento come stile di vita giocando con il prefisso della città 051.

Il progetto Pillole di Movimento è rivolto alle persone sedentarie. Possono usufruire della gratuità solo le persone maggiorenni in possesso di certificato medico per attività sportiva non agonistica e che non risultino già iscritte da settembre 2019 nelle palestre o piscine in cui intendono utilizzare il buono. Occorre contattare le segreterie delle Polisportive, delle palestre e delle piscine per conoscere i termini della promozione, le attività e gli orari disponibili. La promozione è valida fino all’esaurimento dei posti che ogni società ha messo a disposizione. L’attività gratuita del mese in omaggio terminerà per tutti il 31 marzo 2020.

(Foto fornita dalla società)