Da giovedì prossimo la Sardegna, ed in particolare la provincia di Cagliari, si riempirà dei colori e dell’entusiasmo di 3500 ragazzi che da tutta Italia parteciperanno alla fase Nazionale del Trofeo CONI, una sorta di campionato italiano under 14 che ha coinvolto tutte le federazioni e discipline sportive che hanno accettato l’invito e che vedrà in terra sarda la propria fase finale.Per l’Emilia Romagna saranno ben 137 i ragazzi impegnati e 35 gli accompagnatori. Capo delegazione della regione è Claudia Vacchi (che insieme a Ruggero Tosi rappresenteranno il CONI dell’Emilia Romagna), che da mesi sta organizzando con grande precisione l’evento.

Saranno ben 30 le discipline sportive rappresentate per la regione ed andranno dalla ginnastica alle bocce beach, passando per il calcio a 3, la pallamano, l’hockey, ma pure softball, synchro dance e karate, motonautica, nuoto sincronizzato e pallapugno, pentathlon moderno, nuoto pinnato o rugby, quindi tutte le armi della scherma, sport equestri, wakeboard, le varie specialità del tiro a volo, tiro a segno, ma pure triathlon e pugilato.

Saranno divisi lungo oltre 50 chilometri della provincia per avvicinarli il più possibile ai campi gara, dalla zona più orientale del cagliaritano, fino al famoso Villaggio Tanka Village di Villasimius dove saranno alloggiate molte federazioni.

Nel pomeriggio di venerdì allo stadio Sant’Elia di Cagliari si svolgerà la cerimonia di apertura della manifestazione quindi tra venerdì e sabato le gare mentre domenica tutte le delegazioni torneranno a casa.

Durante il fine settimana saranno presenti anche tutti i presidenti regionali tra i quali anche Umberto Suprani per l’Emilia Romagna per una vera festa dello sport giovanile che il CONI racconterà grazie agli stessi ragazzi, impegnati a raccontare le loro avventure su tutti i social messi a disposizione dal CONI Nazionale.