Curti Imola – Stefy Basket 79-60

Parziali: 26-12; 43-33; 62-50

Curti Imola: Ricci Lucchi 11, Fazzi, Dirella 12, Canovi 4, Franzoni n.e., Poli, Ravaglia 13, Foronci n.e., Verde 12, Barba 18, Alberti, Bollati 9. All. Santi. Ass. Bracciale.

Stefy Basket: Folesani 6, Forni, Zambonelli, Pancaldi 22, Bragaglia, Scandellari, Lamborghini 2, Melchiorre 3, Marzioni 18, Alessandri 2, Galli 7. All. Scandellari.

Esordio stagionale incoraggiante per la nuova Curti Imola targata Santi, che guida con merito per quaranta minuti contro la Stefy Basket e accede al secondo turno del trofeo Emilia Romagna. Il 79-60 finale è frutto della maggiore energia espressa dai biancorossi, che hanno resistito al ritorno degli ospiti nell’ultimo quarto e sopperito ai problemi di falli di Verde col lavoro di squadra.

L’International parte con Barba, Ricci Lucchi (classe 2000), Dirella, Canovi e Verde. Il primo canestro della stagione è segnato da Dirella, che fa 2+1 su assist di Verde e poi segna di nuovo. Barba buca la retina da tre punti ed è 8-0 immediato. Dopo 3’10” la Curti è avanti 12-2 e costringe al timeout gli ospiti. Ricci Lucchi è preciso in lunetta (2/2). Fazzi (2002) entra in campo ma fa due falli in un amen e viene sostituito da Alberti (2002). Pancaldi (il migliore dei suoi) scippa due volte Fazzi e Alberti e si accende con la bomba del 9-14. Barba gli risponde dalla lunga distanza, poi Alberti si riscatta e subisce fallo in attacco dalla rimessa. Sul finale di frazione nuovo parziale della Curti di 12-3, col primo quarto che si chiude 26-12 dopo la grande difesa di Poli (2000).

Barba è caldo (quattro bombe per lui nel primo tempo) e piazza una doppietta dai 6.75, concretizzando un +22 (34-12) e il conseguente nuovo timeout dei Bombers, che reagiscono e accorciano fino a -13 al 17′, sfruttando rimbalzi d’attacco e le perse imolesi. Verde mette una pezza segnando da 3, col suo difensore che lo sfida, ma la Stefy piazza la bomba del -10 a fine primo tempo, grazie all’ennesimo rimbalzo offensivo. Si va all’intervallo lungo sul 43-33 in favore dell’International.

Il secondo tempo si apre con il quarto fallo pesantissimo di Verde, con oltre diciassette minuti da giocare. Bollati (2001) però si fa trovare presente e segna dal mezzo angolo (50-39). La Stefy ha preso le misure a Imola, che fatica enormemente nel gioco a metà campo, e accorcia fino al -6. Serve l’energia del migliore Ravaglia (2001) per dare la scossa e riaccendere i compagni. La Curti trova il nuovo +12 a fine terzo quarto, con le iniziative di Dirella e Canovi.

La Stefy non ci sta e piazza il 5-0 del -7, l’ultimo vero guizzo degli ospiti, che poi sul -6 contestano un canestro subito oltre i 24″ e si vedono fischiare anche un fallo tecnico alla panchina. La Curti ne approfitta per allungare nuovamente e non girarsi più indietro. La bomba di Bollati (74-58) sigilla il match.

Coach Santi ha ruotato 10 giocatori e trovato grande entusiasmo da parte di tutti. I quattro “veterani” sono stati solidi e propositivi, con Dirella incursore, Barba in totale fiducia, Canovi equilibratore e Verde gladiatore dal tocco vellutato. Pur avendo commesso tanti errori di inesperienza, i “baby” al contempo non hanno mai calato per un secondo l’intensità difensiva e hanno preso iniziative importanti, alla faccia della giovane età e del debutto nel mondo senior (Fazzi e Alberti hanno appena sedici anni…).