La prima giornata del 13° Memorial Bonny va in archivio con il seguente responso: Ozzano e Soresina battono rispettivamente Bologna Basket e Fiorenzuola e approdano alla finalissima in programma questa sera alle 19:30; due ore prima, esattamente alle 17:30, al Pala Arti Grafiche Reggiani andrà in scena anche la “finalina” valevole per il 3° posto fra le formazioni perdenti nelle due semifinali di ieri. Ma veniamo al racconto e ai tabellini delle due partite.

GILBERTINA SORESINA – PALLACANESTRO FIORENZUOLA 82 – 81

Parziali: 24-28; 45-49; 65-68

SORESINA: Bandrea ne, Pala 1, Tugnoli 20, Bolis 4, Martinelli ne, Guerra 18, Toffali 7, Bonci 15, Prestini 10, Lottici 2, Mitt 4 – All. Lottici

FIORENZUOLA: Galli 13, Sichel 5, Folwer 11, Fellegara 2, Zucchi 3, Marchetti 11, Dias 2, Rigoni, Ricci 1, Maggiotto 18, Livelli 5, Bracci 10 – All. Galetti

E’ una semifinale equilibrata con gli ultimi istanti piena di colpi di scena quella fra Soresina e Fiorenzuola. La formazione emiliana di coach Galetti sfrutta un ottimo avvio per prendere il comando dell’incontro (trova anche il +10 durate la prima frazione) e mantenerlo per quasi tutta la durata del match. Nei minuti finali il forcing dei lombardi, che nel frattempo perdono per espulsione il proprio coach Simone Lottici (proteste), permette loro di agganciare e superare la squadra gialloblù, recuperando inoltre un gap di 6 punti negli ultimi 45 secondi dell’incontro. La GIlbertina si trova così con il minimo vantaggio a pochi secondi dalla fine (82-81) quando Toffali commette un ingenuo fallo che manda Fiorenzuola in lunetta per due liberi che potrebbero essere decisivi (4 secondi alla fine delle ostilità). Dalla linea della carità va Maggiotto, uno dei più positivi nella formazione gialloblù, ma fa un pesantissimo 0/2 che di fatto regala il successo a Soresina. Per la squadra vincitrice da segnalare la grande prestazione di Tugnoli (20) e del duo Guerra-Bonci autori rispettivamente di 18 e 15 punti. Per Fiorenzuola restano vani i 18 dello stesso Maggiotto, i 12 di Milo Galli e gli 11 della coppia Fowler-Marchetti.

SINERMATIC OZZANO – BOLOGNA BASKET 89 – 78

Parziali: 24-17; 40-41; 69-53

OZZANO: Folli 7, Gianninoni 1, Lolli, Morara 8, Chiusolo 7, Mastrangelo 15, Iattoni 7, Giannasi, Favali 10, Crespi 8, Dordei 16, Montanari 10 – All. Grandi

BOLOGNA BK: Folli 8, Resca 3, Mazzocchi 4, Zhytaryuk 4, Fontecchio 17, Elio ne, Guerri, Fin 11, Zanetti, Nucci 9, Aglio 13, Graziani 6 – All. Lolli

Nella seconda semifinale è la Sinermatic a spuntarla. I ragazzi di coach Grandi si impongono 89 a 78 dopo un match rimasto sui binari dell’equilibrio per 20 minuti, prima di un allungo Flying nella terza ripresa che si rivela poi essere decisivo. Nella prima frazione i biancorossi giocano bene e i punti realizzati vengano distribuiti con uniformità; dall’altra parta l’ex di turno Matteo Folli e Luca Fontecchio contengono i danni (+7 Ozzano alla prima sirena). Nella seconda frazione meglio il Bologna Basket, trascinati in particolare da Fin ed Aglio; la squadra guidata da coach Lolli riesce a ricucire il gap e sorpassare la Sinermatic, portandosi sul +1 (40-41 all’intervallo lungo). Il terzo periodo è tutto di marca New Flying Balls:  Dordei è super con 9 punti realizzati in una manciata di minuti (chiuderà con un bottino complessivo di 16), Mastrangelo (15 in tutto), Chiusolo e Lorenzo Folli colpiscono da fuori una difesa bolognese un po’ più distratta. Montanari sul finire di quarto mette la ciliegina sula torta arrotondano il parziale del quarto sul 29 a 12 che significa +16 Ozzano a dieci minuti dalla fine. Nella frazione finale la Sinermatic tocca anche il +20 affidandosi al giovane Favali e al lungo Crespi. Ozzano gestisce poi l’ampio vantaggio, con coach Grandi che apre alle rotazioni garantendo importanti minuti anche ai giovanissimi Giannasi e Lolli (2002). Bologna Basket trova Fontecchio parecchio ispirato (12 punti nell’ultimo quarto, 17 totali), ma ormai è troppo tardi: alla sirena finale è 89 a 78 Flying Balls. Sarà Sinermatic – Soresina la finale dell’edizione numero 13 del torneo in memoria di Cristian Bonadonna.

(Foto fornita dalla società)