NPC VIRTUS SPES VIS        66

GAETANO SCIREA              49

Npc Virtus Spes Vis: Dalpozzo 6, Dal Fiume 6, Murati, Zambrini 8, Sabattani n.e., Creti, Corcelli 8, Vignali 22, Sangiorgi 6, Starovlah 8. All.: Lunghini.

Gaetano Scirea: Dallamora, Solfrizzi En. 15, De Pascale 10, Cristofani 6, Zoboli, Merenda 9, Marisi 4, Fantuzzi 2, Brunetti n.e., Biandolino, Godoli, Solfrizzi Em 3. All.: Brighina.

Parziali: 26-9, 38-22, 51-38.

Arbitri: Foschini e Zambelli.

Più forte degli infortuni e delle critiche. Nonostante le tante assenze (Fin fuori causa per 40 giorni, Sabattani in panchina per onor di firma, Dal Fiume e Dalpozzo acciaccati, ma comunque in campo), la Virtus supera l’ostacolo Gaetano Scirea con una prova di sostanza e qualità. Trascinata dalla grande prova di Vignali, i gialloneri conquistano la terza vittoria della stagione e salgono a quota sei punti in classifica.

Una vittoria maturata nei primi minuti di gioco: Imola deve e vuole dimostrare qualcosa ed entra in campo come una belva scatenata. Bertinoro è sorpresa dall’inizio scoppiettante dei gialloneri e in un amen si ritrova già sotto 9-0. Enrico Solfrizzi prova a metterci una pezza, ma Starovlah e, soprattutto Vignali, questa sera sono immarcabili. Risultato? Alla prima sirena la Virtus ha già messo una seria ipoteca sulla partita: 26-9.

Dopo un primo quarto scoppiettante, un po’ di “riposo” è d’obbligo. Imola non preme più sull’acceleratore come all’inizio, ma non rinuncia certo ad attaccare. Scirea, dall’altra parte, è tutta nelle iniziative di Solfrizzi che da solo, però, non può pensare di inscenare una rimonta. Così i secondi dieci minuti scorrono via senza particolari emozioni e col divario sostanzialmente inalterato.

Ora di chiusura? Non ancora. Dopo l’intervallo la Virtus si ripresenta in campo di nuovo aggressiva. Zambrini, in particolare, sembra particolarmente ispirato. Ma lo è anche Solfrizzi, questa volta Emiliano, che tiene a galla i suoi. E anzi, è dal suo assist, che nasce la tripla di Merenda per il -10. Ci vogliono tre punti in fila di Sangiorgi per ricacciare a distanza di sicurezza i bianconeri. I titoli di cosa scorrono, all’alba dell’ultimo quarto, quando Dalpozzo, Vignali e Corcelli inanellano un 10-0 che taglia definitivamente le gambe ai coriacei forlivesi.

Game, sat and match Virtus, che chiude con il giovanissimo Murati (classe ’99) in campo ad assaggiare i primi minuti in serie C.