BOLOGNA BASKET-INTECH VIRTUS IMOLA 95-61
(parziali: 26-15 / 49-37 / 72-45)
Bologna: Pasquali, Resca 7, Folli 11, Mazzocchi 2, Fontecchio 13, Elio 5, Guerri 7, Fin 18, Zanetti 2, Nucci ne, Aglio 6, Graziani 24. All: Lolli
Intech: Dalpozzo 5, Barattini ne, Marcone 5, Begic 17, Spampinato 10, Orlando 5, Errera 7, Piani Gentile 4, Agatensi 6, Biandolino 2. All: Regazzi
Arbitri: Bonaga e Restuccia

E’ pesante la sconfitta rimediata dall’Intech Virtus Imola in quel di San Lazzaro contro il Bologna Basket. Il 61-95 finale è figlio di una prestazione assolutamente insufficiente nella ripresa, ma condizionata certamente dall’interruzione di oltre un’ora a causa di un’infiltrazione d’acqua che ha reso inagibile il parquet del PalaSavena. La società locale riesce a trovare “ospitalità” nell’impianto della palestra Rodriguez, sempre a San Lazzaro e tutti i presenti sono costretti al trasferimento reso complicato dalle intemperie meteo. Tornati in campo, a 3’16” dalla sirena dell’intervallo lungo, per i gialloneri cala il sipario. Con un break di 7-22 nei 6’ a cavallo tra 2° e 3° quarto: sul 37-59 il match è virtualmente chiuso. E questo pare evidente agli spettatori, increduli per la differenza tra la Virtus prima e quella dopo la sospensione della partita. Graziani e Fin salgono in cattedra trascinando i felsinei verso un successo largo e, per quanto visto alla Rodriguez, meritato. Di positivo, nella serata, resta la parentesi disputata al PalaSavena, quando, nonostante Bologna fosse riuscita a prendere un po’ di margine, la Virtus riesce a restare a galla, grazie ad un avvio folgorante di Ivan Begic, unico realizzatore imolese nei primi 10’ (a parte due liberi di Orlando) con 13 punti personali. La grande differenza tecnica e numerica tra le due squadre in campo è rivelata dalle statistiche finali: 14 triple realizzate per i locali, solo 5 su 21 per i gialloneri; in più, solo il 38% contro il 56% degli avversari nei tiri da dentro l’area. 

Da archiviare, dunque, velocemente questa sconfitta per gli atleti di coach Marco Regazzi che dovranno fin da subito concentrarsi sull’importante sfida di sabato prossimo, al PalaRuggi, contro il Basket Lugo. Gli altri risultati dai campi, infatti, vedono vittoriose le formazioni alle spalle dei gialloneri: Lugo su Medicina, Guelfo a Molinella, Pol.Arena su Gaetano Scirea per una classifica che si accorcia inevitabilmente nella seconda fascia.

Da sottolineare ed applaudire il fatto che l’Armata Giallonera, nonostante il passivo, non abbia mai smesso di incitare i ragazzi in campo, intonando a 2’ dalla sirena finale, sul 57-87 il coro “Siamo sempre con voi”: non è certamente usuale, non solo in questa categoria, questo attaccamento e questa vicinanza alla squadra da parte dei tifosi.

Nel prepartita si scopre che l’ex “Slava” Zhytariuk non sarà del match a causa di una probabile distorsione alla caviglia. E pure Alessandro Nucci non potrà scendere in campo per un problema fisico. L’Intech ritrova Danilo Errera dopo l’influenza della scorsa settimana, mentre Barattini è ancora in panchina ad onor di firma e Savino fermo ai box dopo l’intervento chirurgico al setto nasale. Come al solito numerosi e rumorosi i ragazzi dell’Armata Giallonera sugli ampi spalti del PalaSavena.

Imola in campo con Orlando, Spampinato, Dalpozzo, Errera e Biandolino. Per i felsinei Graziani, Fontecchio, Aglio, Folli e Resca.

Parte forte Ivan Begic che segna subito due triple (6-4 dopo 1 minuto di gioco). Matteo Folli sblocca la partita dopo un paio di minuti intrisi di errori da ambo i lati e Resca in penetrazione firma il 7-10 per i locali. Per Imola segna solo Ivan Begic (10 pt) nei primi 5’ ed a metà frazione si arriva sul 10-12. Orlando dalla lunetta accorcia a 3’15” dalla prima sirena, mentre Fin realizza la tripla del 12-18 per i suoi. Begic infila la tripla del 15-18 a 2’ (13 pt personali), ma i bolognesi segnano dalla distanza con Guerri e Graziani ed in un minuto Imola si ritrova sotto 15-24. Il primo parziale si chiude sul 15-26 per i locali con la Virtus che si lecca le ferite: a parte i 2 tiri liberi di Orlando, è solo Begic ad aver sporcato il tabellino su azione, nei primi 10’.

Ad inizio 2° quarto, coach Regazzi manda in campo Dalpozzo, Agatensi, Begic, Biandolino e Orlando. E capitan Dalpozzo, in contropiede su assist di Begic, segna il 17-26. Orlando penetra e realizza, subendo fallo: dalla lunetta segna il 20-28 dopo 1’30” di gioco. Poi un vortice di cambi per entrambi i coach. La costante resta la buona prestazione sotto le plance di Fontecchio che infila il 34-20 al 3’. Imola è stranamente poco compatta in difesa e “morbida” in attacco. Regazzi durante il timeout cerca di scuotere i suoi ragazzi, ma alla ripresa del gioco, Fontecchio rifila due stoppate agli imolesi e Fin li punisce dalla distanza per il 20-37 (a 6’ dall’intervallo lungo). Agatensi al 6’ infila la tripla del 28-37, riportando sotto la doppia cifra lo svantaggio ospite. Timeout di coach Lolli. Al rientro Errera fa 0/2 ai liberi, ma subito dopo rimedia con una palla rubata e tramutata in cesto per il 30-37. A 3’16” dall’intervallo gli arbitri son costretti a sospendere il match per una fastidiosa infiltrazione del tetto che bagna il parquet.  

Dopo oltre un’ora, si riprende il gioco (con 3’16” sul cronometro) sul parquet della palestra Rodriguez, ma fin dalle prime battute, si nota una Virtus meno veemente e certamente non in linea con la buona reazione evidenziata nelle ultime azioni prima della sospensione. Ci prova Errera a scuotere la squadra con una schiacciata bimane a 1’ dalla sirena. Bologna spinge sull’acceleratore e con una fiammata personale di un maestoso Matteo Folli (7 punti filati, con una tripla) allunga sul 37-51. I canestri di Fontecchio e Graziani (37-55) obbligano coach Regazzi a rifugiarsi in un timeout che, però, non ottiene la scossa voluta. Imola cede sotto i canestri di Fin e Aglio ed all’ultimo intervallo breve ci si arriva sul 45-72, con la Virtus sulle gambe e senza alcuna velleità. Negli ultimi 10’ veramente pochi squilli da annotare o da ricordare, con tanti errori al tiro e con coach Lolli che offre minutaggio a tutti gli effettivi a disposizione. Graziani, tra l’altro, non alza mai il piede dall’acceleratore ed infierisce: alla fine saranno spaventose le sue medie: 6/7 dalla distanza e 3/3 da sotto canestro. Bologna vince meritatamente un match che l’Intech non ha praticamente affrontato nella ripresa.

Alla fine i tifosi chiamano comunque i gialloneri per il saluto finale, tra gli applausi dei circa 120 imolesi accorsi a San Lazzaro.

8° giornata

16.11.19 Bologna Basket – Intech Virtus Imola 95-61

16.11.19 Olimpia Castello – LG Competition 82-72

16.11.19 Basket Lugo – Virtus Medicina 76-68

16.11.19 Molinella – Guelfo Basket 63-75

16.11.19 Pol.Arena – Gaetano Scirea 73-69

17.11.19 BMR Reggio Emilia  Fiorenzuola

17.11.19 Ferrara – Anzola Basket

Classifica:

Fiorenzuola* 14, Olimpia Castello 12, Bologna Basket e Ferrara* 10, Bmr Reggio Emilia*, Gaetano Scirea, LG Competition e Virtus Medicina 8, Pol. Arena, Basket Lugo e Intech Virtus Imola 6, Anzola Basket, Molinella e Guelfo Basket 4.

(Foto fornita dalla società)