MONTESPORT MONTESPERTOLI – COVEME SAN LAZZARO VIP 1-3(17-25, 26-24, 24-26, 19-25)
Montesport: Cassimirri 12, Sacchetti 7, Balducci, Falsini 21, Pistolesi 6, Calamai 3, Lepri (lib.), Storni, Bechelli, Ceccatelli. All. Buoncristini.

Coveme: Forni 1, Spada 6, Vece 17, Visintini 6, Focaccia 17, Pinali 11, Galetti (lib.), Migliori, Casini 8, Lombardi 1. Ne: Ciccimarra. All.Casadio.

Coveme: 4 ace, 14 batt.sb., 7 muri. Montesport: 2 ace, 9 bs, 8 muri.

MONTESPORT – Una vittoria in trasferta va sempre sottolineata e non sottovalutata. La nostra esperienza insegna che vincere fuoricasa nei campionati nazionali è molto difficile e quando succede bisogna essere contenti. La Coveme espugna Montespertoli dopo aver rischiato di regalare il tiebreak alle toscane con un terzo set dapprima dominato, poi quasi regalato e ripreso con due magate di Casini agli extrapunti. Il Montesport si presenta al confronto forte del punto conquistato a San Giustino e trascinato da un pubblico numeroso e rumoroso, Buoncristiani dispone di un roster compatto che fa della difesa la sua forza. San Lazzaro torna sul parquet toscano dopo sei anni (la stagione della promozione in B1) cercando di dare continuità alla vittoria d’esordio contro Bastia Umbra. E l’inizio della gara è tutto della Coveme che fa e disfa, si porta in vantaggio di qualche punto e controlla agevolmente ogni passaggio della gara fino al 25-17 finale. Nel secondo cambia l’atteggiamento delle ragazze toscane che non mollano l’osso. Il punteggio è sempre in equilibrio, con distacchi dell’ordine di uno-due punti a favore di entrambe le formazioni. Gli scambi sono lunghi, Forni manda a segno tutti i suoi attaccanti, Balducci concentra il suo gioco sui centrali estremamente efficaci. Siamo al finale di set: Falsini porta le sue avanti 21-19, Spada e Vece impattano a 23. Visintini mette il punto 24 e regala alle sue un set ball, neutralizzato da un muro vincente su Vece. Pistolesi va al servizio e la sua prima battuta al salto viene smorzata dal nastro e ricade a foglia morta davanti agli occhi incolpevoli delle ‘vippine’. E Pistolesi completa l’opera con un’altra bella battuta che condiziona l’attacco emiliano e Callossi nel contrattacco mette a terra il punto vincente: 1-1. Si ritorna in campo nel terzo parziale con una Coveme concentratissima che conquista subito un buon vantaggio, 8-3. Continua dominando in ogni fondamentale fino al 16-7. Poi credendo di aver già vinto il set, molla inconsapevolmente la presa sulla gara. Falsini affonda le sue fast nella molle difesa bolognese che in attacco soffre terribilmente le fasi con attacco a due e a poco a poco Montesport riapre la gara. Impatta a 19 e si porta in vantaggio 21-19 nel tripudio generale. La partita ha cambiato volto, ma è nel finale di set che la squadra di Casadio dimostra di avere gli attributi. Riprende il punteggio e questa volta nel rush finale è la giovane Casini che come si diceva diventa protagonista e segna i due punti decisivi. 26-24 per la Coveme, 2-1 e paura passata… Per ora, perché anche nel quarto il pathos non manca. Al 3-0 Coveme, risponde il Montesport che si porta 8-5. C’è da soffrire, bisogna buttare sul campo ogni stilla di energia, Galetti porge a Forni palle splendide che Focaccia capitalizza con veemenza. Al secondo timeout tecnico la Coveme è avanti 16-15, ma il Montesport non molla. Si arriva al finale con un vantaggio esterno di un paio di punti. Buoncristiani chiama il suo ultimo timeout discrezionale, ma Vece mura Cassimirri, e Focaccia al servizio completa l’opera con l’ace decisivo del 25-19. Missione compiuta. Due partite e due vittorie sofferte, volute e ottenute con caparbietà e determinazione, due doti essenziali per una squadra che vuole puntare in alto. Prossimo appuntamento, domenica 30 ottobre alla Kennedy contro il San Giustino.