In una sala BCC Città e Cultura gremita e piena di allegria, grazie alla presenza calorosa dei tanti ragazzi del settore giovanile, l’International Imola si è presentata alla cittadinanza.

Un vernissage in grande stile per una realtà sempre più importante a livello di sport giovanile imolese, capace di coinvolgere un numero sempre maggiore di ragazzi (oltre 330 la scorsa stagione) e avviarli alla pratica sportiva della pallacanestro grazie all’apporto dei tantissimi allenatori, istruttori e collaboratori che ruotano nell’orbita dell’International.
Numerose sono inoltre le iniziative realizzate dalla società e molte altre sono destinate ad aggiungersi nel corso di questa stagione.

Questo grazie anche al neonato Gruppo Genitori per il Basket che ha ottimamente organizzato la serata. Si tratta di un comitato formato da alcuni genitori di ragazzi che fanno parte del settore giovanile dell’International che, riconoscendo la grande importanza che può avere lo sport a livello educativo, hanno deciso di mettersi in gioco in prima persona, supportando e sostenendo la stessa società.

A fare gli onori di casa il dottor Raffaele Mazzanti della BCC Credito Cooperativo Ravennate e Imolese che ha ospitato la serata nell’accogliente Sala BCC Città e Cultura. Come ha ricordato il signor Mazzanti, la BCC è un istituto di credito che ha come vocazione quella di sostenere le iniziative del territorio, in particolare quelle legate al sociale e allo sport per i più giovani, come appunto quelle del G.S. International Basket Imola.

Bruno Bartolini, presidente del G.S. International Basket Imola ha ringraziato la Bcc, il Comune di Imola presente nella figura dell’assessore allo sport Davide Tronconi, i numerosi sponsor e i collaboratori volontari per il supporto all’attività dell’International.

La palla è quindi passata a Fulvio Zavagli, direttore tecnico dell’International nonché deus ex machina della realtà biancorossa. “Siamo una società il cui scopo è prevalentemente quello di operare a livello di settore giovanile – ha spiegato Fulvio Zavagli –. Siamo legati per storia e per provenienza all’Andrea Costa, la prima squadra di pallacanestro di Imola, con la quale ci lega anche un rapporto di società satellite, pur mantenendo una nostra indipendenza. Attraverso la pallacanestro vogliamo far crescere i ragazzi, educandoli al rispetto dei ruoli e delle regole. Per questo vogliamo ringraziare tutti i nostri collaboratori”.

I numeri riferiti alla stagione 2015/2016 testimoniano la bontà del lavoro svolto finora dall’International.

332 ragazzi coinvolti nelle diverse squadre, dei quali 165 tesserati FIP e 167 tesserati Minibasket. Numeri già destinati ad aumentare per quanto riguarda l’attuale stagione sportiva.

21 gruppi: 13 squadre FIP, 6 squadre Minibasket e 2 di Centro Avviamento allo Sport per i più piccoli.

390 partite FIP e 120 partite Minibasket giocate

3650 ore in palestra (escluse le partite!)

Importante il Progetto Scuola che coinvolge 6 istituti, 274 ore di lezione e 2000 ragazzi coinvolti direttamente nelle ore di ginnastica a scuola.

Tra le tante iniziative tre tornei organizzati alla palestra Ravaglia, casa dell’International. Il memorial Venieri e il torneo Grilli dedicati al Minibasket e il Torneo Chicco Ravaglia per gli Under 14, la cui importanza è riconosciuta anche a livello internazionale, tanto che quest’anno potrebbe aprire per la prima volta a due formazioni straniere (una slovena e una croata).

Il tutto senza dimenticare il Camp estivo che coinvolge numerosi istruttori e le feste di Natale e di Primavera.

Spazio quindi al nuovo responsabile tecnico del settore giovanile, Marco Carretto e al responsabile del minibasket, Massimo Fiera. Per Max, giovane ma ormai una figura storica dell’International avendo percorso tutte le tappe, da ragazzino del minibasket fino a istruttore giovanile c’è stata un’accoglienza speciale da parte dei tanti ragazzi che l’hanno, o che l’hanno avuto, come istruttore.

Ma le ovazioni dei ragazzi presenti sono continuate anche per tutti i tecnici e istruttori presentati uno ad uno da Fulvio Zavagli.

L’International può contare su:

14 Coach, 5 dei quali allenatori nazionali FIP. Tra questi anche Lorenzo Dalmonte, attuale vice allenatore di Ticchi all’Andrea Costa
8 Istruttori di Minibasket

2 Preparatori atletici

8 Dirigenti

2 Custodi

Imola in Rete.

Claudio Bergamini, CEO di Imola Informatica, ha illustrato il nuovo progetto di Imola in Rete, al quale aderisce anche l’International. Si tratta di un nuovo motore di ricerca su Imola e il territorio imolese. al suo interno è possibile effettuare ricerche su attività, associazioni, eventi, community e altri servizi, il tutto con risultati geolocalizzati e personalizzati. La registrazione è gratuita, disponibile sul sito www.imolainrete.it. Presto sarà rilasciata la App per smartphone, mentre a marzo è previsto un evento, della durata di due giorni, durante il quale verrà illustrato dettagliatamente alla cittadinanza.

Gruppo Genitori per il Basket.

Spazio quindi al Gruppo Genitori per il Basket, che come detto si è occupato dell’organizzazione della serata di presentazione e in futuro collaborerà con la società per la realizzazione di altre iniziative: in cantiere c’è la realizzazione di una cena di Natale ai primi di dicembre che coinvolga tutti i ragazzi e i genitori.

Una delle prime iniziative del Gruppo Genitori per il Basket è stata la redazione di un Codice etico riguardante le attività del G.S. International Basket Imola, che il Gruppo Genitori ha riassunto in cinque punti cardini.

Condividere i valori dello sport

Costruire progetti formativi

Curare aspetti aggregativi e relazionali

Stimolare processi motivazionali

Favorire maggiore integrazione tra vita personale e vita sportiva.

Progetto MAGIE OVER LIMITS

Ultima nella scaletta della serata, ma di certo ai primissimi posti per quanto riguarda la valenza educativo-sociale, l’iniziativa di collaborazione con Magie Over Limits. Si tratta di un’associazione diretta da Prisco Licciardi il cui scopo è quello di promuovere lo sport in soggetti con disabilità intellettive e relazionali, nello specifico organizzando corsi di pallacanestro per ragazzi autistici alla palestra Paolini-Cassiano e offrire loro un’occasione di integrazione.
L’International collaborerà invitando, a turno, alcuni ragazzi delle proprie squadre del settore giovanile che parteciperanno prendendo direttamente parte all’allenamento dei ragazzi di Magie Over Limits.

La serata si è conclusa con un brindisi all’Opera Dulcis.

(Foto Isolapress)