La Polisportiva Pontevecchio si stringe attorno ai familiari e piange il socio fondatore Franco Boninsegna, anima e motore per tantissimi anni della società bolognese. Si è spento nella notte all’età di ottantaquattro anni nella Casa di Riposo Padre Pio dove dimorava da circa otto mesi. Fu lui, nel lontano 1957, assieme ad altri soci, a fornire la spinta propulsiva per dare vita ad una delle più importanti polisportive del territorio bolognese. In una fase di ricostruzione post-bellica, Franco Boninsegna predicò con energia e determinazione i valori dello sport più puri, mettendo in primo piano punti fermi come la crescita dei giovani e l’aggregazione. Per tanti anni presidente della Pontevecchio e sempre in prima fila nell’organizzazione, Boninsegna a tutt’oggi rivestiva la carica di presidente onorario. Proprio nell’anno in cui si festeggiano i sessant’anni della Polisportiva Pontevecchio, la società amaranto, e tutto il mondo sportivo bolognese, perdono un uomo che ha dedicato la propria vita ad insegnare i valori più alti dello sport.

Il Sindaco di Bologna Virginio Merola, appresa la notizia della scomparsa di Franco Boninsegna, dichiara quanto segue:”Apprendo con grande dispiacere della scomparsa di Franco Boninsegna, fondatore e storico presidente della Polisportiva Pontevecchio di Bologna. A nome di tutta la nostra città desidero esprimere il più profondo cordoglio e un sincero ringraziamento a Franco: il suo impegno, la sua tenacia, hanno permesso di costruire una parte fondamentale della solida e lunga tradizione sportiva di Bologna. Alla famiglia, agli amici, a tutta Pontevecchio, un abbraccio affettuoso”.