Uno scrimmage proficuo per Virtus Segafredo in casa di The Flexx Pistoia, prima di Natale ed aspettando la trasferta di Roseto del 29 dicembre. Con Ndoja in campo e naturalmente i giovani per sostituire altri giovani, quelli che sono andati a prendersi il bronzo all’Europeo Under 18.

PRIMO QUARTO (23-22) – Ramagli parte con Spissu, Umeh, Rosselli, Ndoja, Lawson. C’è Ndoja subito in campo, gran bella notizia. Parte Pistoia con Crosariol e la Virtus apre le danze con una tripla di Spissu e una schiacciata di Lawson su assist di Rosselli. Pistoia va sul 10-8 con Antonutti e ancora Crosariol, e poi allunga fino al 19-13, quando Ramagli chiama timeout. Umeh va a referto a tre minuti dalla prima sirena, poi anche Spizzichini si accende con una penetrazione a tutto campo che gli fa guadagnare due liberi, realizzati.

SECONDO QUARTO (15-15) – La Virtus attacca molto ma non concretizza, il primo canestro arriva da Spizzichini ma Pistoia cerca di nuovo l’allungo. Si accende Umeh e riporta in parità la seconda frazione, poi Spizzichini va in lunetta in due occasioni e mantiene il contatto con i padroni di casa.

TERZO QUARTO (23-18) – Ancora una volta si parte con Ndoja, in attacco la palla circola bene e dall’altra parte tiene banco Crosariol. Rosselli è in pieno controllo, alimenta Lawson e mostra grande lucidità ma The Flexx ha un Petteway carico che con due triple porta i suoi sul 13-4. Arriva il timeout di Ramagli. Al rientro Spizzichini serve un esplosivo Lawson, e Rosselli attacca il mismatch di Cornouh. Arriva anche la tripla di Ndoja (15-9 The Flexx), Bologna si avvicina a -4 (15-11), ma stavolta è efficace il timeout di Vincenzino Esposito, che accende Antonutti. Alla sua tripla, Spissu risponde con due bolidi da tre e Bologna chiude sul 23-18.

QUARTO QUARTO (13-11) – Dieci minuti finali testa a testa, con Pistoia che mette la testa avanti di due lunghezze. Nel complesso, una buona prova dei bianconeri, contro una squadra di Serie A e con la possibilità di allenarsi con profitto, come ribadisce coach Alessandro Ramagli: “Abbiamo fatto un utile allenamento, trovando dodici giocatori di Serie A che hanno creato un livello di competizione che negli ultimi dieci giorni non avevamo mai trovato. Abbiamo giocato con rotazioni ovviamente accorciate, senza ali né esterni e con i ragazzi aggregati che ci hanno dato una mano. Ndoja? Ha giocato scampoli di partita, è stato importante per fargli fare un po’ di condizionamento in una situazione di gara, un passo avanti insomma”.