Bologna Basket 2016 – Montecchio 78-74

Parziali: 21-16; 48-39; 60-64.

BB2016: De Pascale 6; Poluzzi 7; Guerri 1; Fin 16, Cerulli 2; Legnani (K) 4; Saccà 8; Tugnoli 12; Cortesi 16; Brotza ne; Bertuzzi 6; Drago ne. All: Lolli.

Polisportiva Arena Montecchio: Grisendi 9; Guardasoni 6; Seclì 6; Bertocco 2; Di Noia 11; Basso 11; Guidi 5; Grosso ne; Vanni 4; Negri 17; Figlioli 3. All. Cavalieri.

Con un sorprendente finale di 12 punti a 0 negli ultimi 3 minuti e 50 secondi il Bologna Basket 2016 ribalta la sfida con la Polisportiva Arena e vince per 78-74. Una partita schizofrenica che cambia padrone almeno un paio di volte, indirizzandosi alla fine verso i bolognesi, più concreti in un finale palpitante che mette a dura prova le coronarie dei tifosi di casa. Se infatti nei primi due quarti il BB2016 maneggia la situazione con una certa tranquillità (21-16 e 48-39 i parziali), una sciagurata terza frazione rovescia le carte in tavola, con un solo canestro dei granarolesi in 7 minuti e un controparziale di 13-2. Una miriade di errori al tiro e palle perse che prosegue anche nell’ultima parte di gara, fino a 4 minuti dal termine quando gli ospiti raggiungono il loro massimo vantaggio di +8 con un tiro da sotto di Negri. Il match sembra andato e invece i ragazzi di Lolli trovano insospettate energie per una “remuntada” miracolosa. Prima Poluzzi sigla da 3, poi sul recupero Fin subisce fallo e fa 2/2 dalla lunetta. Ancora errore degli avversari e, sulla conclusione sbagliata, Fin prende il rimbalzo, trasforma e prende fallo. Tiro aggiuntivo nel cesto e il pareggio è cosa fatta. Montecchio va in confusione, perde ancora palla e Cortesi marca da sotto. Difesa vigorosa dei padroni di casa, sospinti dal pubblico, altro recupero e fallo sul capitano Legnani che a gioco fermo non sbaglia il doppio tiro libero. È il colpo del KO.

Una partita, dunque, vinta con la voglia e con la determinazione del collettivo. È però evidente che il problema da risolvere è quello della mancanza di continuità, l’alternarsi di intensità e vuoti di gioco che porta ad un’altalena di rendimento difficilmente spiegabile. Sotto questo punto di vista vanno valutate le prestazioni ‘luci ed ombre’ dei singoli: Cortesi, che segna 16 punti con 8 rimbalzi, ma non appare al massimo della forma per un ginocchio scricchiolante; Fin, fuori parecchio tempo per problemi di falli, ma comunque positivo con 16 punti e alcune giocate determinanti nel finale; Legnani, falloso al tiro, ma con 8 rimbalzi in saccoccia e freddo nell’insaccare i liberi decisivi; Tugnoli, autore di una prima parte di gara rilevante e di una marcatura attenta sul pericoloso Di Noia; Poluzzi, che non ingrana in attacco, ma poi piazza la bomba della rimonta, strappa 7 rimbalzi e mette lo zampino in tutte le giocate difensive del finale.

Menzione speciale infine per coach Lolli che riesce a non perdere la calma dopo il disastroso 3° quarto della sua squadra e mischia i quintetti, trovando la combinazione vincente sul filo di lana.

Prossima tappa all’estero con i Titani di San Marino che, dopo le esitazioni di settembre, sembrano aver trovato la formula giusta e sono in striscia vincente da 4 partite. Un altro banco di prova consistente per le ambizioni di risalita del BB2016.