A distanza di un mese dall’ultima partita vinta, in volata, contro Bertinoro, la Salus ritorna finalmente a giocare sul parquet amico delle ‘Alutto’. Avversario di giornata sono i reggiani dell’Arena Montecchio, alla prima esperienza in serie C Gold e, ad inizio anno, pronosticati come la ‘cenerentola’ del girone: nulla di tutto questo, perché, dopo un avvio in salita, i ragazzi di Coach Cavalieri hanno vinto la maggior parte degli scontri diretti per la salvezza, e fanno il languorino all’ottavo posto che, da questa stagione, vale l’ultimo piazzamento utile per i playoff.Gli ospiti vengono dallo scalpo eccellente contro Fiorenzuola ottenuto la scorsa settimana grazie al canestro decisivo realizzato da Alessandro Di Noia, il miglior realizzatore e la punta di diamante dei biancoblu: è lui la guardia di riferimento, visti anche i tanti infortuni subiti in questa stagione dall’esperto Conte. Montecchio è, forse, la squadra più esperta del campionato: i play Grisendi e Lombardi sono classe ’84 e ’87, Capitan Basso va per i 33 mentre l’ottimo reparto lunghi, composto da Maggi, Brogio e Negri, sono tutti nati negli anni ’80. Il solo Amoni, nelle file Salus, può vantare questa caratteristica: riusciranno i reggiani a tenere il ritmo dei bolognesi, per tutti i 40’?