La VB sta affrontando una settimana chiave per il suo campionato. Il calendario, infatti, la mette infatti di fronte, nel giro di sei giorni, con le due più immediate inseguitrici: Forlimpopoli e AICS. La prima è andata bene con una vittoria sudata, ma meritata, la seconda arriva venerdì. Il vantaggio, se così si può dire è che entrambi gli incontri si giocano sulle tavole amiche del PalaRuggi.

Coach Palumbi analizza il momento della squadra in questi giorni chiave.

“L’ultima partita giocata contro Forlimpopoli ci ha dato il provvisorio secondo posto in classifica. Avessimo perso, oggi saremmo terzi. I ragazzi erano consapevoli che con Artusiana sarebbe stata una partita chiave ed hanno retto alla pressione, ottenendo una vittoria di carattere. Non abbiamo giocato la nostra pallacanestro migliore ma la posta in palio e l’esperienza degli avversari hanno fatto sì che la partita fosse ancora più complessa. In più, venivamo da una brutta sconfitta a Budrio, dove ci eravamo disuniti nel finale. Forse pensavamo, dopo tredici vittorie consecutive, che bastava allacciarsi le scarpe per portare a casa i due punti. Non è stato così e penso che quella sconfitta ci sia servita da lezione, senza nulla togliere a Budrio che ci ha creduto fino alla fine nonostante avesse uno svantaggio in doppia cifra a metà dell’ultimo quarto. Battendo Forlimpopoli, che ci avevano messo sotto all’andata, abbiamo vinto almeno una volta contro tutte le squadre del campionato e questa è una bella soddisfazione. Adesso mancano nove partite per centrare l’obiettivo dei playoffs. Tutte le partite valgono due punti ma è chiaro che la prossima contro Forlì, terza a pari punti con Forlimpopoli, è un’altra sfida chiave. All’andata vincemmo anche grazie ad una prestazione fenomenale di Guglielmo che, come sappiamo, è fuori fino al termine della stagione. Venerdì, quindi, dovremo cercare altri protagonisti ma soprattutto vogliamo fare passi avanti nella ricerca del gioco corale, piuttosto che nell’esaltazione delle individualità. Non è semplice perché ci alleniamo poco insieme e stiamo affrontando, come tutti, parecchi acciacchi ma questa è la prossima sfida che dobbiamo affrontare se vogliamo continuare a crescere”.