Terzo e quinto posto. E’ il bilancio del Cus Bologna ai campionati italiani mixed di serie A di ultimate frisbee. Il Cus Bologna era campione uscente e non è riuscito a confermarsi al top a causa di alcuni infortuni. Il successo, nella rassegna di Parma, è andato alla Pontevecchio che, in finale, ha superato Padova. Mentre il Cus Bologna Dompero, capitanato da Maria Chiara Frangipane e Nicolò Felici, ha conquistato il bronzo superando, nella finale di consolazione, Fano. Al quinto posto il Cus Bologna Red Shot, che era la formazione campione uscente ma che, nei quarti di finale, è stata battuta dall’Ultimate Frisbee Fano.La formazione del Cus Bologna Dompero era composta da Elena Audetto, Andrea Beghelli, Leandro Calabrese, Federico Caraceni, Nicolò Felici, Alessandro Franceschi, Maria Chiara Frangipane, Elisa Frangipane, Chiara Lolli, Michelangelo Macchia, Gaia Pancotti, Cecilia Scagliarini, Giulio Scozzari, Riccardo Zanni. I migliori in campo proprio quest’ultimo, Riccardo Zanni ed Elisa Frangipane. Nelle fila dei Cus Bologna Red Shot, decisivo l’infortunio che ha limitato notevolmente il rendimento di Greta Melega, una delle atlete di punta della formazione dell’Alma Mater Studiorum. La stagione dell’ultimate frisbee, per quello che concerne il Cus Bologna, è tutt’altro che finita perché si continua con le Leghe Invernali. Il modo migliore per restare in allenamento sempre (evitando un letargo agonistico) e soprattutto per attrarre, giocando e divertendosi, un numero sempre maggiore di giovani. Dell’ultimate frisbee, disciplina che abbiamo importato abbastanza recentemente, colpisce la facilità con cui viene appresa dal mondo scolastico. E dai valori che porta avanti, pensando al fair play (non è prevista la figura dell’arbitro) e al fatto che uno dei premi più ambiti sia quello che viene chiamato “lo spirito del gioco”. Trofeo che può essere assegnato a chi ha vinto, certo, ma anche a chi, pur non arrivando primo, è stato capace di entrare in sintonia con il gioco e con gli avversari.