Il Cus Bologna al centro del modo e in giro per il mondo. E’ l’evento che domenica si consumerà negli impianti universitari di via del Terrapieno ed è organizzato dalle Eurostars in collaborazione con la Federazione Italiana Flying Disc e il gruppo Mud (che per la Fifd si occupa di sviluppo femminile). In contemporanea, in sei diverse citta d’Europa, ci saranno dei clinic tenuti da atlete facenti parte delle Eurostars. Il Cus Bologna lo scorso anno mandò negli States, per una storica tournée dell’ultimate frisbee, Laura Farolfi. E Laura, domenica, sarà una delle relatrici a Reading, nei pressi di Londra. Ogni atleta, infatti, sarà spedita in un’altra nazione. A Bologna sono attese Essi Inkinen dalla Finlandia (capitano delle Atletico, attuale oro europeo) e Maya Mileck dalla Danimarca.

Il progetto ovviamente punta alla promozione e allo sviluppo dell’ultimate frisbee. Oltre a Bologna (e agli impianti dell’Alma Mater Studiorum) e a Reading, già citate, i ritrovi sono fissati a Murcia, Vienna, Ginevra e Amsterdam.

A Bologna ci saranno ragazze da tutta Italia, non solo cussine ma atlete provenienti da Genova, Trento, Rimini e Fano. In totale 120 ragazze in età compresa tra i 12 e i 25 anni. I due tecnici internazionali saranno affiancate da ragazze che sono dei punti di riferimento delle Shout, la squadra femminile del Cus Bologna che è campione d’Italia. Stiamo parlando di Anna Ceschi, Greta Melega, Chiara Lolli, Francesca Sorrenti e Irene Scazzieri delle Shout.

Intanto è uscita la shortlist per l’Eurostars Tour 2018: sono state inserite non solo Laura Farolfi e Irene Scazzieri, ma anche Anna Gerner, tedesca che da anni affronta la stagione internazionale con la maglia del Cus Bologna. Rispetto allo scorso anno, quando Laura Farolfi fu l’unica italiana tra le Eurostars, sono cambiati alcuni aspetti. Non sarà una chiamata a invito, ma attraverso una selezione. E il Cus Bologna potrebbe essere rappresentato non solo da Laura Farolfi, ma addirittura da Irene Scazzieri e Anna Gerner. Per il Cus Bologna e per l’Alma Mater Studiorum sarebbe un risultato straordinario. Il Cus prenderà parte ai Mondiali, in Ohio, nel mese di luglio, ma ad agosto potrebbe esserci spazio per le ragazze.