Ci sono cinque squadre a punteggio pieno dopo i primi due turni della Top 16 e questa settimana cominciano gli scontri diretti tra queste.

Ecco alcune delle “trame” da seguire.

 

GIRONE G

La Virtus Segafredo (2-0), unica squadra imbattuta in questa stagione, guida il gruppo ed arriva con lo stimolo di cancellare la sconfitta di contro Brescia

Per un Tessitori rientrato nei 12 manca ancora Pajola, fermo per la fascite plantare.

La Virtus domani ospiterà il pericoloso Buducnost di Podgorica (1-1) e se manterrà intatto il suo record sinora perfetto farà un grande passo verso un posto nei quarti di finale.

Degli avversari son particolarmente temuti oltre alla rivelazione Ivanovic il play Cobbs ed il forte centro ex NBA Willie Reed, al primo anno in Europa, ed un Della Valle neo inserito nella front list dai macedoni.

Da seguire trai macedoni Fedor Zugic il più giovane giocatore a debuttare nella storia dell’EuroLeague a 15 anni e 157 giorni, prima di Rubio, Musa, Kanter, Belinelli e Luka Doncic.

L’ala del 2003 ora 17enne, ha giocato in più partite di EuroCup, comprese le ultime due della stagione regolare con 18 e 23 minuti. Ha prodotto 9 punti contro il Boulogne e 14 punti contro Mornar Bar. Il ragazzo prodigio è già stato selezionato per la squadra nazionale del Montenegro per le qualificazioni a EuroBasket 2022 e speriamo non emuli quei tanti ragazzini che contro la Virtus fanno i loro career high.

Chi cercherà di avvantaggiarsi dalla difficile trasferta dei macedoni è il Cedevita Olimpija (1-1) di Lubiana che ha vinto quest’anno tutte e sei le partite casalinghe e vincendo con il JL Bourg en Bresse (0-2) si distanzierebbe sola al secondo posto nel gruppo mercoledì.

Bourg, sempre senza il centro Omic, non ha molte altre armi a parte Andjusic che viaggia ad una media di 17,8 punti a partita in questa stagione, se non rientreranno gli americani Scrubb e il play Wright.

Viceversa sono in gran forma i dragoni sloveni che, superato il Buducnost nel turno scorso, possono contare su un Jaka Blazic stellare, con 17.8 punti col 48,3% da tre e 5.0 rimbalzi, e su Edo Muric, Jarrod Jones ed il play Kendrick Perry, per battere ed escludere definitivamente dai giochi il Bourg.

 

Gruppo E

E’ il gruppo della Top 16 con una coppia di squadre Joventut Badalona e AS Monaco sul 2-0 che si affrontano domani.

La Joventut ha una media di 95.0 punti a partita e Monaco è a 91.5.

Favorita nonostante giochi in Spagna è il Monaco, davvero impressionante questo mese: ha battuto il Nanterre in trasferta di 28 punti e, recuperando lo svantaggio a due cifre del primo tempo, ha annichilito l’Unicaja Malaga finendo a +19. Cinque giocatori del Monaco sono andati in doppia cifra nelle ultime due partite, guidati dalla guardia Rob Gray con 21,5 punti nelle sue prime due apparizioni in EuroCup con la divisa dei monegaschi.

Monaco vanta anche la miglior difesa dell’EuroCup, che ha concesso solo 71,7 punti a partita, ma ora va a Badalona dove solo una squadra ha vinto nelle ultime 14 partite nelle ultime due stagioni.

Sul fronte catalano Ante Tomic e Vladimir Brodziansky sono stati una coppia solida in difesa e micidiale in attacco, combinando in media 35,0 punti e 8,5 rimbalzi in ultime due partite della Top 16.

La sensazione è che la vincente sarà la favorita per la vittoria nel girone ma che entrambe le squadre passeranno ai quarti di finale, con la peculiarità che la seconda dovrebbe essere l’avversaria della Virtus nei quarti, salvo passi falsi bolognesi.

 

Girone F

Qui gli opposti si scontrano: Bolougne Metropolitans (2-0) e Dolomiti Energia Trento (1-1). Poche squadre sono state coerenti e regolari come i metropolitani, che son la squadra più in voga nella competizione tra quelle che non si chiamano Virtus. Gli uomini di coach Jure Zdovc hanno vinto 9 delle ultime 10 partite, ultima con il Partizan (1-1) per 79-62.

Curioso è come il Boulogne abbia perso il suo capocannoniere Rob Gray che, come detto, è andato a Monaco, e dopo quattro partite il suo miglior rimbalzista Assem Marei (7,3 rpg.) per scadenza di contratto ed infine la guardia Brandon Brown per infortunio.

Tuttavia, ciò non ha fermato né rallentato, i parigini che hanno nel playmaker francese David Michineau, 17,5 punti, 5,0 assist e 3,5 rimbalzi nelle ultime due partite, il nuovo leader ed hanno ben inserito i nuovi arrivati Archie Goodwin (12.0 ppg) e il centro ora infortunato Halilovic (10.5 ppg. n).

Sarà interessante vedere quale Trento si presenterà in campo, se la squadra che ha aperto la stagione con un record di 6-0 o quella che poi ne ha perse cinque di fila, compresa quella a Belgrado in cui ha segnato solo 43 punti a Belgrado.

Inguaiato dal colpo di coda di Trento di mercoledì scorso è il Lokomotiv Kuban (0-2) che accoglie un altro club ambizioso, il Partizan (1-1), a sua volta maltrattato dai Metropolitans la scorsa settimana.

Per i serbi vincere ha doppio valore, eliminare definitivamente i russi e distanziare al 2° posto Trento. Per i russi invece è win or die.

 

GIRONE H

Analogamente procedono domani gli scontri in questo girone che vede al comando un solido Kazan (2-0), la squadra più americana ad ovest di San Francisco.

Il play Canaan regge il timone di un collettivo fortissimo nel suo insieme, ancorché privo di vere star. Con lui ben tre giocatori visti in serie A, da Okaro Withe a Theodore e per ultimo l’occhialuto Brown ex Brindisi.

Per i russi c’è l’occasione di fermare e distanziare una delle sorprese dell’EuroCup, Il Mornar Bar (1-1) di Jacob Pullen, 31enne giramondo protagonista alla Virtus nel 2013, della giovane ala Whithead, maturato nelle sue esperienza a Brooklyn ed all’Astana, e di Johnny Hamilton, centro di 213 cm. arrivato in prestito in prestito dal Fenerbahce e da noi incontrato l’anno scorso nel Darussafaka.

A loro si unisce una ex finalista, l’Herbalife Gran Canaria (0-2) ridimensionata martedì dal Kazan ed ora con le spalle al muro.

Gli isolani mercoledì ospitano in un derbyspagnolo, il MoraBanc Andorra (1-1).

Lo scontro tra queste sarà anche l’occasione per diversi giocatori di affrontare le loro ex squadre. Lo swingman di Andorra Oriol Pauli torna a giocare contro la squadra in cui ha trascorso le ultime sei stagioni. E nel 2019 anche la guardia Clevin Hannah indossava la maglia del Gran Canaria.

Viceversa il play di Gran Canaria Albicy affronterà Andorra, dove ha trascorso tre stagioni, così come Oliver Stevic che pure vi ha trascorso tre stagioni, come John Shurna, due, e Beka Brujanadze solo una, affronteranno la loro ex squadra.

(Franco Vannini)