NPC VIRTUS SPES VIS  55

ALBERTI E SANTI FIORENZUOLA 1972 87

Npc Virtus Spes Vis: Dal Fiume 7, Dalpozzo 6, Murati n.e., Zambrini 7, Sabattani 6, Creti n.e., Fin 9, Corcelli 2, Vignali 4, Sangiorgi 14. All.: Lunghini.

Fiorenzuola: Galli 10, Sichel 16, Trobbiani 2, Orsini 13, Marletta, Lottici 7, Klyuchnyk 16, Donati 8, Garofalo 12, Giani 3. All.: Lottici.

Arbitri: Fontanini e Moratti.

Parziali: 9-21, 25-37, 37-61.

 Notte fonda in casa Virtus. L’Alberti e Santi Fiorenzuola espugna il PalaRuggi 55-87 e ritrova il successo esterno dopo due mesi (non vinceva in trasferta dal 19 novembre contro Ferrara). Si salva poco in questa serata giallonera. Imola è parsa deconcentrata, nervosa, poco sul pezzo, fin dai primi minuti di gioco. Molle in difesa, imprecisa in attacco – dove il generoso Sangiorgi cattura rimbalzi in successione ma non li trasforma in canestri – Imola subisce la partenza lanciata di Fiorenzuola che, per contro, finalizza tutte le occasioni. Ecco spiegato il 9-21 alla prima sirena.

Purtroppo, però, col passare dei minuti la situazione in casa giallonera non migliora. La Virtus si ostina a cercare la soluzione dalla lunga distanza, pur con le polveri bagnate, mentre i ragazzi di Lottici vedono il canestro con maggiore facilità, ingranando la quarta e fuggendo fino a +19, trascinati da Sichel e da Klyuchnyk. L’entrata in campo di Sabattani regala almeno un po’ di brio ai compagni che, finalmente, iniziano a macinare gioco. Quel che basta, almeno, per riportare il divario al -11 dell’intervallo lungo.

Ma è solo un fuoco di paglia. Neanche il tempo di rientrare dagli spogliatoi e subito Fiorenzuola piazza un 9-2 che ristabilisce immediatamente le distanze. È la mazzata finale sulle speranze giallonere. La partita si chiude sostanzialmente qui. Garofalo e compagni dilagano fino al +24 alla terza sirena. Che diventa +32 nel silenzio per certi versi surreale di un PalaRuggi che quasi non crede a quanto ha visto stasera…