La Madel nella 4° giornata di ritorno affronta tra le mura amiche, l’ultima della classe, Modena.

La Madel viene dalla caotica sconfitta contro Titano, mentre Modena è in fiducia, dopo la prima vittoria stagionale contro Forlì.

Le marcature si aprono con un canestro dalla media di capitan Riguzzi. Il resto del quarto è un soliloquio Madel con Polverelli e Trentin, rientrato dall’infortunio, primi violini che realizzano 15 dei 27 punti totali della squadra l termine del primo quarto. Modena si appella a Riguzzi che da solo poco può. Finisce 27-12 il primo quarto.

Anche in apertura di secondo parziale, Riguzzi mette la sua zampata. Modena decide quindi di passare alla zona 2-3 che mette in ansia l’attacco biancoblu’, che stecca un paio di uscite, prima di riprendere a martellare incessantemente. Modena, con grinta, attacca meglio e con il solito Riguzzi sigla alla voce punti un bel +16. Nonostante ciò la Madel chiude avanti con il punteggio di 49-30.

Al rientro dagli spogliatoi, la Madel alza il livello della sfida e si dimostra sempre più combattiva, con il solito Polverelli, già in doppia cifra, a creare il panico nella difesa ospite. Si accende anche Vucinovic per Modena ma è ormai troppo tardi, per recuperare l’enorme gap si è andato a creare. Ottimo quarto anche per Trentin che cattura diversi rimbalzi e sigla un 100% dalla media nei suoi 4 tentativi di questo parziale. Con il canestro di Tugnoli su assist di Percan si chiude la terza frazione sul 76-45

La Madel rientra in campo stanca e pigra, subendo un piccolo parziale da parte degli ospitti con Vucinovic, molto più libero in fase offensiva, dopo l’uscita di Polverelli per lasciarlo a riposo e concedere minuti e spazio ai più giovani. Ad aiutare Vucinovic, in pieno garbage time, ci pensa Nasuti ma è tutto ormai inutile perché il tempo è scaduto e gli uomini in grigio decretano cosi la fine della partita.

Vince dunque la Madel trascinata nell’ultimo mese da un Polverelli imperiale e Trentin che fa la voce grossa. Ottima prova corale, con Percan e Tugnoli che hanno affinato ancora di più la loro intesa, cercandosi ripetutamente durante tutto il match. In generale, la Madel, anche senza uno dei suoi uomini chiave ha dimostrato un gioco divertente e spumeggiante a tratti addirittura spettacolare per il pubblico, ma sempre efficace e letale.

Il prossimo impegno vede la Madel impegnata nella ostica trasferta contro Ozzano, mentre Modena sarà di scena in casa contro Guelfo.

Salus Pallacanestro Bologna – PSA Modena 86-61

27-12; 49-28; 76-45; 86-61

Salus Pall. Bologna: Savio (k) 5; Branzaglia 4; Granata 4; Tugnoli 11; Percan 16; Veronesi 2 Gebbia; Stojkov 3; Arletti; Polverelli 25; Trentin 16 All: Fili S.

PSA Modena: Vivarelli N.E; Pederzini 14; Basilicò 0; Riccio 2; Tamagnini 0; Nasuti 5;Ekwueme; Riguzzi (k) 26; Vucinovic 14; Cappelli; Stucchi All:Spettoli F.