Trenta medaglie. Il bottino del Cus Bologna è come sempre corposo. L’ultima edizione dei campionati nazionali universitari di Catania ha dimostrato, una volta di più, le capacità del braccio sportivo dell’Alma Mater Studiorum di allestire gruppi e formazioni di qualità. Di riuscire a pescare, lungo via Zamboni, atleti che sappiano coniugare nel migliore dei modi lo studio con la pratica sportiva. Che è poi il messaggio che più volte il rettore Francesco Ubertini e il presidente del Comitato per lo Sport Universitario, Giacomo Calzolari, hanno lanciato. Il presidente del Cus Bologna, Piero Pagni, l’ha fatto suo, Margherita Mezzetti, la vice presidente e il direttore Federico Panieri lo hanno messo in pratica in Sicilia, con l’ausilio di persone di valore quali Chiara Boschi e Agostino Briatico. Così, per arrivare a quota 30, c’è il triplete (oro, argento e bronzo) del taekwondo che nell’ultima giornata di gare mette in fila De La Rua (oro nei 58 chili), Michele Ceccaroni (argento nei 68 chili), Davide Evangelisti (bronzo negli 80 chili). Un po’ di rimpianto per la formazione di basket allenata da Matteo Galli e Jordan Losi, costretta ad alzare bandiera bianca proprio alle ultime curve contro i tradizionali rivali-nemici del Cus Milano. Paga il tributo alla sorte, il Cus Bologna (tanti infortunati) che esce come sempre a testa alta, perché conquistare una finale non è comunque da tutti i giorni. La finale se la prende Milano che si impone per 84-74. Il tabellino del Cus Bologna: Brighi 11, De Pascale 6, Trentin 2, Savio 3, Tugnoli 7, Santini ne, Iattoni 15, Fin 3, Pini 4, Cacace 18, Bartolozzi 5. Un medagliere di tutto rispetto nel segno del Cus Bologna e del partner Mielizia che ha accompagnato il braccio sportivo dell’Alma Mater Studiorum in questo periodo.Il medagliere dei campionati nazionali universitari

Medaglie d’oro: 7 volley maschile, volley femminile, Francesca Ponti (sciabola), Camilla Abbate (tennis, singolare femminile), Marco Gianantoni (atletica leggera, 200 metri), Eugenio Meloni (atletica leggera, salto in alto), De La Rua (taekwondo, 58 chili).

Medaglie d’argento: 11 Nicola Catenelli e Riccardo Pozzi (canottaggio); Elena Pavolucci e Camilla Abbate (tennis doppio femminile), Marco Gianantoni (atletica leggera, 100 metri), Sherry Isofa (atletica leggera, salto triplo), Lucia Quaglieri (atletica leggera, 400 ostacoli), Filippo Ludovico (taekwondo, forme), Chiara Cervelli (taekwondo, combattimento 67 chili, cintura verde), Silvia Lombardi (taekwondo, combattimento 67 chili, cintura nera), Chiara Davalli (taekwondo, combattimento, 57 chili, cintura nera), basket maschile, Michele Ceccaroni (taekwondo, 68 chili).

Medaglie di bronzo: 12 Massimo Gandolfi (golf), Christian Cicala (pugilato, categoria 81 chili ), Morena Falcone (pugilato, categoria 60 chili), Emanuele Monopoli (Lotta libera, categoria 70 chili), Emanuele Monopoli (Lotta grecoromana, categoria 70 chili); Andra Burlacu (pistola 10 metri), Sherry Isofa (atletica leggera, salto in lungo), Davide Piccolo (atletica leggera, 400 ostacoli), Noa Ndimurwanko (atletica leggera, lancio del martello), Vincenzo Sberna (karate, combattimento, 84 chili), Chiara Cervelli (taekwondo, forme), Davide Evangelisti (taekwondo, 80 chili).