FIORENZUOLA – BOLOGNA BASKET 2016 80-71

Tabellino

Parziali: 15-16; 39-24; 56-47

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 17, Sichel 3, Resca 10, Zucchi, Colonnelli 14, Zaric ne, Scekic 11, Marletta, Lottici M. 3, Klyuchnyk 12, Donati, Garofalo 10. All. Lottici S.

Bologna Basket 2016: De Pascale 7, Poluzzi, Guerri, Fin 18, Cerulli 1, Cortesi 18, Legnani 14, Brotza 2, Bertuzzi 11, Brigotti ne. All. Lolli

Una serie di sfortunati eventi. È il titolo di un libro per ragazzi scritto da Lemony Snicket (pseudonimo di Daniel Handler) che identifica perfettamente la partita di ieri del Bologna Basket 2016 a Fiorenzuola, prima sfida dei quarti di playoff della serie C Gold. È sfortuna infatti che al 5’ del primo quarto Klyuchnyk colpisca col gomito in entrata il volto di Poluzzi, playmaker titolare, procurandogli un profondo taglio sanguinante ed estromettendolo così dal match. È sfortuna che nella terza frazione Cortesi, subito l’ennesimo fallo, battibecchi con Lottici, si becchi tecnico e 4 fallo con libero realizzato e, nel possesso successivo, il tiro da 3 dei padroni di casa entri dopo aver ballato più volte sul ferro. È infine sfortuna che nell’ultimo quarto, con i bolognesi in pieno recupero e sotto di 6, venga fischiato un fallo – dubbio – di Fin su Colonnelli che tira da 3 e, sulle proteste di De Pascale, parta un altro tecnico, con 4 tiri liberi consecutivi per i piacentini tutti realizzati ad allontanare la rimonta.

Detto questo, Fiorenzuola è indubbiamente una delle squadre più forti del campionato e con tutta probabilità avrebbe prevalso comunque. Ma dal punto di vista sportivo è stato un peccato non poter combattere ad armi pari fino alla fine, in una squadra già ridotta all’osso per la perdurante assenza di un elemento basilare come Tugnoli (fuori fino alla prossima stagione per lesione al legamento crociato del ginocchio sinistro).

Il BB 2016 ha espresso in sintesi un buon basket, soprattutto in difesa dove Garofalo e Klyuchnyk sono stati in qualche modo limitati, anche se Galli e Colonnelli hanno inferto ferite profonde alla retina rossoblù. In attacco invece una gara a due facce: un primo tempo totalmente deficitario, in particolare nel tiro pesante (2/21); una seconda parte di gara gagliarda e determinata, con 6/13 dalla lunga distanza. Ma per battere la capolista occorre fare la partita perfetta e per questo essere a ranghi completi avrebbe aiutato.

L’ultimo ad arrendersi è stato, come spesso capita, capitan Legnani, 14 punti e la solita leadership. Nonostante la buona volontà e l’impegno profuso, pagano invece l’imprecisione al tiro Cortesi e Fin: ambedue con 18 punti, ma entrambi con uno scarso 44% dal campo, percentuale che scende ulteriormente dalla lunga distanza (1/8 da 3 per il primo e 3/9 per il secondo). Non bastano infine le discrete prove di Bertuzzi (11 punti) e De Pascale (7 punti).

Detto questo il BB 2016 si presenterà pronto al ritorno infrasettimanale del 25 aprile. Si tratterà di difendere alla morte il campo amico, come recita (“Defend our ground”) lo slogan riportato sulle magliette realizzate appositamente per i playoff.