L’esordio al Zanelli Tassinari porta in dote i primi quattro punti stagionali per l’Auto Sica che regola il Ravenna con un calcio piazzato allo scadere (29-26). Una partita a senso unico con il 90% del possesso territoriale a favore dei padroni di casa che però, tra sprechi ed errori, non rifilano il colpo di grazia all’avversario rianimandolo involontariamente. Dopo una prima frazione chiusa con il rotondo vantaggio locale (15-5), il Ravenna si rimette in corsa approfittando del calo fisico e psicologico dell’Auto Sica. Poker di mete a fotocopia con lunghe corse solitarie in contropiede per i bizantini piegati da una punizione di Ferretti dopo un fallo in mischia a pochi istanti dal gong. Marcature imolesi di Federico Olivato, Cornacchia e Simone Casolini. Un’affermazione che mette gli imolesi in scia del terzetto di testa Forlì (a punteggio pieno), Bologna e Faenza che monopolizza le posizioni valide per l’accesso al futuro raggruppamento promozione. Importante, in tal senso, il match di domenica 15 ottobre (ore 15.30) in terra felsinea contro il Rugby Bologna 1928 reduce dal colpaccio esterno in quel di Castel San Pietro.
Fiorenzo Guermandi e Alessandro Santandrea (tecnici Auto Sica): “Vittoria sofferta a causa della nostra gestione rivedibile dell’andamento di un incontro che potevamo condurre in porto senza particolari patemi alla luce dei valori espressi in campo. La prestazione, a livello generale, evidenzia una netta progressione nelle movenze offensive e difensive della squadra che infonde positività in ottica futura”.

Auto Sica: Ferrari, Casolini S., Zappalà, Sabbioni, Olivato R., Maron, Romano, Olivato F., Santandrea N., Ferretti, Bottau, Casolini F., Cornacchia, Giacomoni, Bianconcini. In panchina: Marabini, Donattini, Lazzari, De Blasi, Colicchia, Buscicchio. All.: Guermandi- Santandrea