Volevano rialzarsi, dopo il 3-0 subìto con l’Università di Istanbul. Ci sono riusciti subito, al primo colpo, battendo 3-1 (25-18, 25-22, 18-25, 25-16) l’Università tedesca di Gießen. Il Cus Bologna, che anche in questa trasferta può contare sulla presenza di un partner amico e appassionato qual è Mielizia, vince alla grande i primi due set, lasciando a 18 e 22 i tedeschi. Il migliore, in questa fase, è Roberto Pinali che, alla fine, mette insieme 25 punti, praticamente un set intero porta la sua firma. Nella terza frazione i ragazzi dell’Alma Mater Studiorum (il Magnifico Rettore Francesco Ubertini è informato sull’attività del braccio sportivo dell’ateneo) subiscono il ritorno dei tedeschi, che mescolano le carte e, così facendo, creano qualche problema alla difesa biancorossa. Ma il set portano a casa dalla Germania non riapre il match, perché il Cus Bologna targato Mielizia ormai ha fatto tesoro del debutto e ritrova il gioco e le combinazioni dei tempi migliori, guidato dal capitano Giuliano Lodi che ormai da sei stagioni è un punto fermo dell’Università di Bologna. Il successo consente al Cus di salire al secondo posto nel girone D, in attesa del confronto tra Germania e Turchia in programma domani.La formazione del Cus Bologna è composta da Daniele Crò (Scienze Motorie), Marco Mantovani (Scienze Motorie), Roberto Pinali (Design del prodotto industriale), Francesco Mazziotti (Statistica), Matteo Martinelli (Scienze Motorie), Francesco Giovenzana (Scienze Motorie), Emanuele Bertoli (Scienze Motorie), Marco Pirini (Ingegneria), Federico Rossatti (Sociologia), Giuliano Lodi (Scienze Motorie).Gli altri componenti della spedizione: Leonardo Palladino (allenatore), Parsiphal Cau (dirigente accompagnatore), Alessandro Vitti (fisioterapista), Claudio Sarti (arbitro Fipav).

Le avversarie: University of Bern (Svizzera), University of Gießen (Germania), University of Jyvaskyla (Finlandia), University Toulouse III, Paul Sabatier (Francia), University of Rzeszow (Polonia), Poznan University of Technology (Polonia), Polytechnic Institute of Porto (Portogallo), University of Nis (Serbia), Bauman Moscow State Technical University Russia), Istanbul Aydin University (Turchia), Hogeschool PXL (Belgio).