Al cospetto di una grande ed appassionata cornice di pubblico, si è svolta Domenica, 14 Maggio, l’inaugurazione del nuovo campo di calcio in erba sintetica di Marzabotto. Da questo momento, il campo Comunale di Marzabotto si chiamerà ” Luciano Bonaiuti”. Per tutto il paese era solamente Bortolo, una persona mite, semplice, con un unica grande passione: Allenare i ragazzi, farli crescere sia come calciatori che come uomini. Quasi tutti a Marzabotto lo hanno conosciuto, compreso chi ora scrive, quasi tutti sono stati suoi allievi, o hanno avuto figli che sotto la sua guida hanno iniziato a sgambettare sui campi in erba, seguiti da uno sguardo sempre attento e bonario. Questo ha sempre fatto, e ha continuato a fare sino a quando la malattia lo ha costretto lontano dai suoi ragazzi. Così lo ha voluto ricordare il Sindaco Romano Franchi, accompagnato dall’assessore allo Sport Fabrizio Orsi. Le parole del primo cittadino, così sentite e condivise da tutti, soprattutto dai suoi amici storici, presenti sul campo, Piero, Sergio, Giuseppe, sono state capaci di toccare le corde del cuore, e di fare inumidire gli occhi dei tanti. Con le squadre giovanili schierate sul campo a ferro di cavallo, vi sono state le testimonianze dei nipoti di Bortolo, poi il fatidico taglio del nastro, e l’esposizione della targa, dalla tribuna un lungo applauso ha chiuso la cerimonia. In precedenza vi erano state le preziose ed importanti parole del Delegato Provinciale alla FIGC, Franco Fancelli, e quelle del Coordinatore Federale del Settore Giovanile e Scolastico, Massimiliano Rizzello, invitati dal nostro Responsabile del Settore Giovanile, Maurizio Diamanti. A moderare e vivacizzare la manifestazione, la voce amica di Paolo Lolli. A corollario della mattinata, la partita fra le vecchie glorie del Bologna, ed una rappresentativa di Marzabotto. La tribuna gremita ha potuto applaudire campioni come Fabio Poli e Franco Colomba. Una bella festa di sport, all’insegna del ricordo e dell’amicizia, e di quei valori che ci auguriamo trionfino sempre su questo piccolo gioiellino in erba sintetica di ultima generazione, sul quale in questi giorni centinaia di bambini sono impegnati nella 23°edizione del Mundialito della Montagna, vero fiore all’occhiello della società Marzabottese.