Il tecnico Sinisa Mihajlovic ha selezionato 24 calciatori per la partita di domani sera a Bologna, prima giornata del campionato di serie A.PORTIERI: Salvador ICHAZO, Vanja MILINKOVIC-SAVIC, Salvatore SIRIGU

DIFENSORI: Antonio BARRECA, Kevin BONIFAZI, Alessandro BUONGIORNO (numero di maglia 87), Lorenzo DE SILVESTRI, Cristian MOLINARO, Emiliano MORETTI, Nicolas N’KOULOU, Davide ZAPPACOSTA

CENTROCAMPISTI: Afriyie ACQUAH, Mattia ARAMU, Samuel GUSTAFSON, Joel OBI, Vittorio PARIGINI, Tomas RINCON

ATTACCANTI: Andrea BELOTTI, Alex BERENGUER, Manuel DE LUCA, Simone EDERA, Iago FALQUE, Adem LJAJIC, Umar SADIQ

Il Torino ci riprova e pensa ancora in grande. Il primo tentativo di rincorsa all’Europa è andato a vuoto, ma la permanenza di Belotti e i determinanti puntelli inseriti in organico da Petrachi autorizzano le ambizioni dell’organico a disposizione di Mihajlovic.

La vera partenza eccellente è stata quella di Benassi, ex capitano e validissimo interno di centrocampo capace di andare anche a segno con regolarità: accanto a Baselli – probabile assente al Dall’Ara perché uscito malconcio dal match di Coppa col Trapani – ci saranno quindi i muscoli e il dinamismo di Rincon, preziosissimo innesto di provenienza Juventus che garantirà una enorme dose di quantità alla mediana granata. Il che permetterà al tecnico di poter liberamente sciogliere le briglie delle mezzepunte che devono innescare Belotti, ossia il confermatissimo Falque, reduce da un’importante stagione da 12 gol e una marea di assist, il talentuoso Ljajic e il piccolo Berenguer, giovane ala spagnola che si candida al ruolo di sorpresa del campionato granata: gli si chiede di fare meglio di Iturbe, che non ha lasciato il segno ed è rientrato a Roma per fine prestito.

Oltre all’esperienza di Sirigu che rimpiazza il deludente Hart, il club di Cairo ha consegnato a Mihajlovic un reparto arretrato profondamente rinnovato, col colpaccio N’Koulou, spietato in marcatura e reduce dalla vittoria della Coppa d’Africa col suo Camerun, il primo approdo in A del promettente Bonifazi (che viene da un bel campionato alla Spal) e il tesseramento del gigante brasiliano Lyanco, che già da mesi si allenava coi granata, e del quale si intravedono grandi doti. A loro il compito di registrare una linea che nella passata stagione ha “ballato” troppo ed è stata il vero tallone d’Achille del campionato del Torino.