Due vittorie, un terzo posto e pure due premi quale mvp. Ci sono mille storie legate al Cus Bologna e alla sua sezione ultimate frisbee impegnati a Rimini, nel tradizionale torneo del Paganello. La manifestazione, giunta all’edizione numero 27, è un vero e proprio mondiale di ultimate frisbee su spiaggia e, nel litorale romagnolo, ha visto la partecipazione di ottanta squadre, tra mixed, under 15 e under 20.

Il Cus Bologna si impone nella categoria under 15 con il Cus Bologna Historygnano che è la fusione tra le due squadre History One e Rastignano. Finisce 12-0 con Rimini e con il premio di mvp per Giorgio Bonzagni, figlio di Marco, uno dei fondatori della squadra maschile del Cus Bologna. Anche la mamma di Giorgio, Laura Sisti, ha fatto parte delle Ddt, ovvero della prima squadra femminile del Cus Bologna. La squadra era composta oltre che dall’mvp della categoria, anche da Danilo Rossetti, Damiano Gabrieli, Manuel Marchetti, Riccardo Ghini, Riccardo Ragni, Alberto Laffi e Riccardo Pelgreffi.

Vittoria anche nella mixed, sempre contro Rini e contro un tifo avversario che si è fatto sentire. Ma il Cus Bologna Red Shot si impone 8-7. La squadra era composta da Luca Lugasi, Francesca Sorrenti, Caterina Hu Lazzari, Marco Della vedova, Gabriele Spisso,

Ivan Cantù, Davide Morri, Arturo Laffi, Irene Scazzieri, Sofia Scazzieri, Ilaria Bonfante, Sara Rabaglia e Luca Tognetti. Tra i migliori in campo Luca Tognetti e Sofia Scazzieri. Proprio Sofia Scazzieri, in questo contesto, ha ottenuto il riconoscimento quale miglior giocatrice (mvp) della rassegna mixed. Questo gruppo era lo stesso che, nel 2016, aveva vinto il titolo, raggiungendo il terzo posto, un anno fa, alle spalle delle Nazionali di Germania e Italia.

Terzo posto, infine, per gli under 20 con un gruppo composto da Luca Coppi, Diego Mirella, Manuel Mirella, Alessio Caccese, Daniele Cristani, Gabriele Novelli, Zeno Comirato, Guglielmo Santi, Giorgio Pieri, Giuseppe Bentivenga e Simone Bortolai. Persa la semifinale contro gli Universe Rimini, i giovani dell’Alma Mater Studiorum si sono trovati di fronte anche a un’altra squadra di Rimini. Sotto 7-4 all’intervallo, i cussini ribaltano tutto, vincendo 11-8.