Finalmente ci siamo. Dopo un lavoro durato parecchi mesi, i guerrieri sono nuovamente pronti al via per iniziare una nuova avventura.
Sabato 7 ottobre iniziano i primi due campionati nazionali under 19 e under 16. In entrambi i casi, i bolognesi saranno al via nella speranza almeno di replicare lo splendido risultato della passata stagione (unica società in Italia a piazzare entrambe le formazioni tra le prime quattro finaliste) per poi, magari, provare anche a fare qualcosa di più, perchè no?

Gli allenatori sono fiduciosi che il gruppo sia in grado di esprimere ottime qualità singolarmente; bisogna ancora lavorare sodo sul team building, la costruzione della mentalità di squadra, aspetto fondamentale per il football dove è e sarà sempre il Team il vero protagonista del risultato finale.

La collaborazione presentata qualche mese fa con i Doves ha consentito sia per la 19 che per la 16 di poter contare su qualche elemento di qualità in più e di iniziare contestualmente anche un percorso volto alla creazioe di una selezione under 13 (che giocherebbe con il logo dei Doves) dove veicolare tutti i ragazzi nati nel 2004 e nel 2005 di ambo le società.
Campionato under 19

Saranno 22 le formazioni da Bolzano alla Puglia, divise in cinque gironi. Assieme ai Warriors, nel girone B sono stati inclusi: Ravens Imola, Dolphins Ancona e Aquile Ferrara. Un panel competitivo, nel quale si renderà necessario imporre da subito il proprio gioco in quanto la regular season prevede sei incontri (tre interni e tre trasferte) nei quali sbagliare subito potrebbe compromettere l’intero cammino. I guerrieri hanno dalla propria parte che saranno in parecchi i giocatori di questa selezione con esperienze significative nel senior team della serie A2, ma questo aspetto coinvolge sempre più società in Italia. Una difesa arcigna ed un attacco in grado di partire bene ma crescere game by game, sono le direttive imposte dal Quality Coach Giorgio Longhi e dall’Head Coach Mauro Solmi. I giocatori, classe 1998/1999/2000, sanno bene cosa significhi per i bianco/blu il settore giovanile e la grande tradizione che lo stesso rappresenta; non vorranno certamente sfigurare rispetto alle stagioni passate e con questo auspicio saranno pronti già domenica 8 ottobre alle ore 14:00 ad Imola contro i Ravens al Centro Sportivo Bacchilega in via Salvo D’Acquisto.
Campionato under 16

In questa categoria la componente tecnica si deve fonde con quella motivazionale e personale dei singoli atleti classe 2001/20012/2003. 

Lo sanno molto bene gli allenatori, capitanati dall’Head Coach Giacomo Sacco sempre sotto l’egida del Quality Coach Longhi. Tra questi giovanissimi saranno presenti, comunque, atleti con già qualche anno di esperienza sulle spalle, maturata sia nel campionato precedente, sia nel settore flag football. Il contatto, elemento inscindibile del football, a questa età non può prescindere assolutamente da un severo allenamento preliminare, e da una conoscenza delle principali tecniche del gioco. A questo si deve necessariamente aggiungere la capacità che gli allenatori devono esprimere nella gestione emozionale del singolo giovane, sia di fronte ad un successo che di fronte ad una sconfitta. Gli allenatori di questa selezione, provenienti dai bacini dei Warriors e dei Doves, come per l’Under 19, lo sanno bene ed è proprio lì che stanno mettendo il massimo dell’impegno.

In questo torneo nazionale saranno coinvolti dodici team divisi in tre gioroni geografici. Da Bolzano a Roma sarà una vera battaglia sportiva che vedrà coinvolti centinaia di ragazzi ed allenatori. Assieme ai guerrieri ci saranno i Guelfi Firenze, i Gladiatori Roma e le Aquile Ferrara.

L’esordio dei Warriors sarà già sabato 7 ottobre alle ore 16:30 contro i Guelfi Firenze sul proprio terreno quell’Alfheim Field di via degli Orti tirato a lucido dai lavori estivi sul manto erboso. 

Il popolo guerriero è avvisato: i Warriors son tornati e sabato aspettano tutti alla mitica “Lunetta Gamberini”.