Coach Cavina torna ad esprimere le proprie sensazioni in questo finale di preseason, conclusosi con l’amichevole di ieri sera, mercoledì 27 settembre, contro la Grissin Bon Reggio Emilia. In più, visto l’avvicinarsi del derby che inaugurerà la stagione 2017-2018, rilascia anche un commento sulla prima di campionato che vedrà i biancorossi giocare contro la Pallacanestro Forlì 2.015. 

“Amichevole molto tosta, quella con Reggio, come quasi tutte le amichevoli di quest’estate, dove abbiamo volutamente scelto di alzare subito l’asticella e fare emergere subito i problemi di una squadra nuova, una squadra che deve conoscersi e deve crescere.Non sono preoccupato, per il precampionato, in termini di risultati, ma certamente qualche prestazione individuale non è stata delle migliori.

Devo dire che stiamo gestendo i carichi di lavoro pensando alla partita di domenica prossima e quindi sono consapevole che qualche ragazzo sia ancora “sotto carico” dal lato fisico, ma il nostro obiettivo è essere pronti a domenica.”

Commenta così l’amichevole contro Reggio Emilia: 

“Sono invece molto contento di come anche ieri, nel primo e nel quarto quarto, abbiamo giocato. Abbiamo giocato con grande intensità difensiva, c’è ancora qualche palla persa di troppo però come ho detto non giochiamo l’Eurocup e sappiamo bene qual’è il nostro obiettivo.”

Dopo i piccoli infortuni che hanno colpito qualche giocatore questa è la situazione attuale: 
“Sono contento anche della situazione fisica in generale, a parte qualche acciacco è 4/5 giorni che ci alleniamo al completo e questo secondo me sarà un fattore importante per fare l’ultimo step di crescita in vista della prima di campionato.”

Domenica prima di campionato contro Forlì..

“Abbiamo altri tre giorni di lavoro: dobbiamo concentrarci molto sui dettagli, dobbiamo concentrarci sulle situazioni tattiche soprattutto nostre senza guardare troppo a Forlì.

Ancora non possiamo fare, delle tattiche sulle nostre avversarie, il nostro punto di forza perchè dobbiamo in primis crescere ancora tanto. Non posso però che essere contento e soddisfatto, adesso penseremo al valore delle partite, perché ogni partita è importante, soprattutto pensando a qual’è il nostro obiettivo principale.”